5 motivi per Innaffiare le piante durante le Ore Fresche d’Estate

Ti sei mai chiesto come mai è più corretto innaffiare le piante nelle ore più fresche del giorno?

Eppure, l’acqua è sempre acqua ma a quanto pare per una serie di ragioni la pianta non riceverebbe quell’acqua allo stesso modo di come ne gioverebbe se arrivasse nelle ore più fresche, di sera soprattutto.

Ti spiego come mai è più corretto e funzionale per la pianta innaffiare di sera e non in altri momenti della giornata.

Consente di evitare l’effetto lente sulla chioma

L’effetto lente riguarda la chioma e le foglioline delle piante che durante le innaffiature possono essere bagnate.

Le goccioline che restano sulla foglia, illuminate dal sole divengono una vera e propria lente che intensifica il raggio di sole consentendo alla foglia sottostante di bruciare in quel punto.

Questo danneggia seriante la foglia che comincia a morire in diversi punti perdendo capacità di assorbimento luminoso per la fotosintesi e la superficie per respirare.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Innaffiando nelle ore più fresche, nello specifico di sera, non rischiamo di bruciare le foglie perché la luce non c’è.

Evita lo sbalzo termico

Durante le ore più calde del giorno la temperatura della terra è altrettanto calda, la stessa delle radici in essa contenute.

L’acqua è certamente più fredda abbassando drasticamente la temperatura della terra ed entrando in contatto con le radici che soffrirebbero per lo sbalzo termico istantaneo.

Innaffiare durante le ore serali riduce lo sbalzo termico poiché la terra comincia a raffreddarsi ed il divario tra la temperatura del terreno e quella dell’acqua non è eccessivo.

Lo stress causato dallo sbalzo termico potrebbe danneggiare l’intero apparato radicale.

Evita che l’umidità possa dissiparsi in fretta

Innaffiando nelle ore più calde del giorno, quando c’è il sole battente, commettiamo un errore poiché l’acqua nella terra evapora velocemente.

Questo non consente alle radici di assorbire l’acqua ed alla pianta di avere il tempo di idratare ogni parte, fino all’ultima foglia.

Avremo quindi una pianta sempre assetata nonostante l’innaffiatura e questo senza accorgerci che la disidratazione può essere dietro l’angolo, visto che effettivamente abbiamo innaffiato regolarmente.

Evita di far bruciare le radici

Un terriccio umido è anche un terriccio che modifica la temperatura molto più facilmente. La terra secca invece ha sbalzi termici molto lenti.

Se innaffiamo durante le ore del giorno più calde bagnando il terriccio, questo diventa rovente e brucia le radici che ospita.

Consente di utilizzare le innaffiature per concimare la pianta

Molti dei concimi che somministriamo alle nostre piante vanno mescolati con l’acqua delle innaffiature.

Tali sostanze non vanno mai somministrate durante le ore più calde del giorno.

Innaffiando la sera potremmo unire due scopi fondamentali: idratare la pianta e concimarla allo stesso tempo.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.