Scegli il gelsomino di notte se cerchi un fiore che cresca subito con una grande fioritura

Il Solanum jasminoides, spesso chiamato anche gelsomino di notte o falso gelsomino, è una pianta rampicante che conquista subito per la sua eleganza e la sua generosità nella fioritura.

Non appartiene alla famiglia dei veri gelsomini (che sono Oleaceae), ma porta questo nome per via della somiglianza dei suoi fiori bianchi, stellati e delicati, che emanano un profumo leggero e gradevole soprattutto nelle serate estive.

È una pianta ornamentale originaria del Sud America, particolarmente diffusa in Brasile, che si adatta molto bene ai climi miti e diventa spettacolare quando cresce lungo pergolati, recinzioni o grigliati, creando pareti fiorite dal forte impatto decorativo.

Il gelsomino Solanum è un rampicante sempreverde, capace di raggiungere anche 4–5 metri di altezza se ben sostenuto e curato. Le sue foglie sono di un bel verde lucido, lanceolate e persistenti, che fanno da sfondo ideale ai fiori. La fioritura è lunga e abbondante: inizia in primavera e può durare fino all’autunno inoltrato, con grappoli di fiorellini bianchi o talvolta sfumati di azzurro e viola, che si aprono continuamente, rendendo la pianta un’esplosione di luce nel giardino o sul balcone.

Per i principianti, il Solanum jasminoides è una delle scelte migliori, perché unisce facilità di coltivazione a una resa ornamentale molto alta. Il primo passo è scegliere bene la posizione: ama il sole e più ore di luce riceve, più intensa sarà la sua fioritura. Tuttavia, in zone molto calde, è bene offrirgli un po’ di ombra nelle ore centrali del giorno per evitare che le foglie si brucino.

Anche il vento va considerato: essendo un rampicante dai fusti sottili, se posizionato in zone troppo esposte rischia di spezzarsi o danneggiarsi, quindi meglio un angolo riparato.

Per quanto riguarda il terreno, non è troppo esigente, ma cresce al meglio in un substrato ben drenato e ricco di sostanza organica. Il segreto è evitare ristagni d’acqua, che possono far marcire le radici, soprattutto se coltivato in vaso. Per chi comincia, è utile inserire sul fondo del contenitore uno strato di argilla espansa, che garantisce un drenaggio corretto.

L’irrigazione deve essere costante nei mesi caldi, senza mai lasciare il terreno completamente asciutto, ma evitando di esagerare. È una pianta che ama avere a disposizione acqua regolare, soprattutto in piena fioritura, ma soffre l’eccesso.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Una regola semplice: bagnare a fondo e poi aspettare che lo strato superficiale del terriccio si asciughi prima di innaffiare di nuovo.

Infine, un aiuto importante arriva dalla concimazione: durante la stagione vegetativa, da aprile a settembre, il Solanum jasminoides apprezza un concime per piante fiorite, ricco di potassio e fosforo, che lo stimola a produrre sempre nuovi grappoli di fiori.

Il gelsomino Solanum jasminoides è quindi una pianta che offre grandi soddisfazioni anche ai giardinieri alle prime armi. Con poche cure mirate, si trasforma in un rampicante rigoglioso e scenografico, capace di donare colore e profumo per tutta l’estate.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".