5 Segni per capire se il Basilico sta marcendo

Il basilico è ampiamente coltivato nella nostra penisola soprattutto nel periodo estivo.

Poiché le estati in Italia sono molto calde e il basilico è una pianta erbacea, è necessario trovare un equilibrio nelle innaffiature.

Infatti se non innaffi per 2 giorni consecutivi quando fa molto caldo, potresti notare fin da subito le foglie di basilico iniziare ad appassire; al contrario se innaffi troppo favorendo il ristagno d’acqua alla base del vaso la pianta può facilmente marcire.

Vediamo allora quali sono i segni che devi notare per capire se il basilico sta marcendo e come risolvere!

Foglie mollicce o appassite

Un segno evidente che una pianta di basilico sta marcendo è la comparsa di foglie mollicce o appassite

Le foglie potrebbero perdere il loro colore verde vibrante e diventare gialle e poi marroni. 

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Questo indica che la pianta sta avendo problemi con l’assorbimento dell’acqua o la salute delle radici.

Macchie scure sulle foglie

Se noti macchie scure sulle foglie del basilico, potrebbe essere un segno di marciume delle radici e dunque di malattie fungine. 

Queste macchie possono espandersi rapidamente e causare la caduta delle foglie. 

È importante intervenire prontamente per prevenire il propagarsi dell’infezione, soprattutto perché il basilico viene coltivato proprio per le sue foglie che devono essere sane per essere consumate.

Radici molli 

Una pianta di basilico che sta marcendo può presentare radici molli e dunque marce

Questo è un chiaro segno di problemi di drenaggio o eccesso di acqua. Le radici marce sono spesso di colore scuro o marrone e possono avere un odore sgradevole.

Odore sgradevole

Un altro segnale di una pianta di basilico che sta marcendo è l’emissione di un odore sgradevole dl terreno

Se avverti un odore di muffa o di decomposizione provenire dal vaso della pianta, potrebbe indicare una decomposizione delle radici in atto o la presenza di malattie fungine

Questo richiede un’azione immediata per salvare la pianta.

Appassimento e mancanza di vigore

Una pianta di basilico che sta marcendo può apparire debole, appassita e priva di vigore

Le foglie potrebbero essere cadenti o appassite, e la pianta potrebbe non mostrare segni di crescita o di produzione di nuovi germogli. 

Questo indica che la pianta sta lottando per sopravvivere e richiede cure immediate.

Come intervenire

Vediamo come intervenire se hai individuato segni di marciume sulla pianta di basilico.

Valuta il drenaggio

Controlla il drenaggio del terreno in cui è coltivata la pianta di basilico. Un terreno eccessivamente umido o che impiega molto tempo per asciugarsi può causare il marciume delle radici. 

Assicurati che il terreno sia ben drenato e che l’acqua in eccesso possa defluire correttamente, svuotare il sottovaso o il coprivaso è una buona pratica.

Regola l’irrigazione

Rivedi le tue pratiche di irrigazione per evitare l’eccesso di acqua

Il basilico richiede un’irrigazione regolare poiché il caldo estivo secca molto presto il terriccio, ma lascia che il terreno si asciughi leggermente tra una sessione di irrigazione e l’altra. 

Evita di innaffiare troppo frequentemente o in modo eccessivo.

Elimina le parti marce

Se noti radici marce, foglie o steli marciti, rimuovili con attenzione utilizzando utensili da potatura puliti (disinfettali sia prima che dopo l’operazione). 

Assicurati di eliminare tutte le parti danneggiate per prevenire la diffusione di malattie o infezioni.

Cambia il terriccio

Se il terreno in cui è coltivato il basilico non è abbastanza drenante, considera di trapiantare la pianta in un terreno nuovo.

Soprattutto se hai un terreno molto argilloso, aggiungi dei materiali inerti come la perlite, questi materiali hanno la funzione di aumentare l’areazione del terreno e dunque migliorare la salute delle radici.

Monitora costantemente la pianta

Continua a monitorare attentamente la pianta di basilico e assicura una cura costante. 

I fattori essenziali per far sì che la pianta non incappi in marciumi sono: una corretta esposizione solare; un’adeguata ventilazione; un terreno drenato.

Inoltre monitorare in modo costante la pianta ti aiuterà ad intervenire subito appena noti il principio di malattia.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.