L’Albero di Giada ha Rami Cavi? Scopri i Rimedi e come Riutilizzarli in questo Modo Creativo

L’albero di Giada, la succulenta più comune nei nostri giardini, è spesso caratterizzata da brutte cavità all’interno dei rami che, per un processo degenerativo o a causa di parassiti, sono ormai compromessi.

Non è di certo una visione piacevole e la pianta è in una condizione di sofferenza. Per questo devi intervenire tempestivamente per conoscere le cause di ciò che sta avvenendo.

Di seguito puoi riutilizzare le cavità in un modo utile alla chioma e anche creativo. Vediamo quale.

Cosa causa i rami bucati?

Cominciamo col capire cosa può indurre una pianta così resistente a ridursi in questo stato, con buchi vistosi e rami cavi, deturpando la bella chioma dalle foglie grassocce.

In questo modo è possibile prevenire e rimediare prima di giungere in un punto di non ritorno.

Marciume radicale

Le piante grasse, anche se particolarmente resistenti, risentono particolarmente di quanto può causare un intervallo tra le innaffiature troppo breve. La conseguenza più immediata è il marciume radicale.

Per cercare di sopravvivere, l’albero di giada tende a lasciar marcire i rami più spessi, quelli con una circonferenza maggiore, poiché son quelli che comportano maggiore sforzo.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

In questo modo, per salvaguardare quelli più giovani, lascia svuotare quei rami, privandosene.

Pian piano il corpo del ramo marcisce e si svuota.

La pianta ha molti anni

Uno dei motivi per cui potremmo trovarci un fusto completamente vuoto può riguardare l’età della nostra pianta.

La crassula ovata ha lunga vita, non solo perché resistente a molte variazioni ambientali o a parassiti, ma la sua crescita è duratura.

Un albero di giada adulto ha un fusto notevole, con diversi centimetri di diametro e solitamente sono proprio i fusti più grossi a diventare cavi.

È colpa di un parassita

Foglie e rami così carnosi rendono ghiotti alcuni parassiti rosicchiatori, che le divorano e si moltiplicano fino a creare dei seri danni alla pianta.

Il bruco verde, ad esempio, potrebbe essere il responsabile. Si tratta di larve di falena o farfalla, che si nutrono voracemente delle foglie ed a volte anche dei rami del tuo albero di Giada soprattutto nei mesi caldi.

In questo caso, complice purtroppo è anche il terriccio, nel quale questi bruchi trovano rifugio durante il giorno.

Le limacce approfittano dell’elevata umidità per deporre le uova proprio sotto lo strato superficiale del terriccio e si nutrono di ogni parte della pianta.

Riutilizza i rami cavi

Puoi utilizzare la parte cava basale dei rami in un modo utile e creativo.

Procurati delle talee di ramo, alcune parti dei rami presentano già delle piccole radichette ben visibili lungo i rami, nei pressi dei cerchi concentrici che caratterizzano il ramo.

Puoi semplicemente inserire queste talee nella parte cava del ramo ed in breve tempo queste cominceranno a radicare impossessandosi di quello spazio.

Assicurati che le cavità siano prive di eventuali parassiti responsabili di aver deturpato la pianta in questo modo. A tal proposito applica trattamenti specifici o rischi di fornire ai parassiti ulteriore nutrimento inserendo altri rami.

In questo modo non resterà un buco vistoso ma un piccolo e nuovo cespuglio, come se nulla fosse accaduto. La chioma si infoltisce di nuovo e da un danno puoi trarre vantaggio in modo semplice e naturale.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.