Se vuoi curare la Begonia in Casa presta attenzione a questi suggerimenti

Caratteristiche da far invidia alle piante più famose, la Begonia è un tripudio di bellezza e particolarità.

Alcune varietà sono amate per le loro foglie che presentano meravigliosi segni geometrici sulla superficie, altre per i loro meravigliosi fiori.

Di origini tropicali, questa pianta è abbastanza resistente. Quando la coltiviamo in casa, però, dobbiamo seguire alcuni suggerimenti importanti per mantenerla sempre sana e che valgono per la maggior parte delle specie in cui questa pianta si diversifica.

Scopriamo insieme quali sono e… non dimentichiamoci di rispettarli!

Non bagnate le foglie

Un errore molto comune che commettiamo quando innaffiamo questa pianta è quello di bagnare le foglie, innaffiando con un getto dall’alto.

In realtà, l’acqua che ristagna tra le foglie può far aumentare troppo l’umidità superficiale della pianta, portando problemi alla chioma e favorendo la diffusione di funghi o parassiti.

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Innaffiate con molta moderazione (in estate circa 2 volte la settimana) e bagnando soltanto il terreno che deve rimanere costantemente umido.

Il modo migliore per innaffiare è mettere il vaso, provvisto di fori di drenaggio, in una bacinella piena di qualche centimetro d’acqua e lasciare la pianta così per circa 20 minuti in modo che assorba solo l’acqua di cui ha veramente bisogno.

In alternativa, innaffiate dall’alto ma solo a livello del terreno.

Scoprite qui le diverse varietà di questa pianta!

Tenete al riparo dalla troppa luce

Com’è risaputo, questa pianta ama la luce indiretta e la mezz’ombra.

Quando la tenete in appartamento, collocatela dietro una tenda filtrante o in un luogo dove non arrivino i raggi diretti del sole.

Se, invece, la tenete all’esterno, collocatela all’ombra di una pianta più grande o comunque in un posto che sia abbastanza riparato e non troppo esposto.

Non appena le sue foglie iniziano a ingiallire o, peggio, ad annerirsi, il problema può essere proprio la troppa luce!

N.B: se, nonostante questi suggerimenti, la pianta si mostra sofferente, chiedete consiglio a un professionista.

Rinvasate ogni due anni

Questa pianta, in base alla varietà, può crescere più o meno velocemente. In ogni caso, all’incirca ogni 2 anni, è meglio rinvasarla.

In questo modo, daremo alle radici nuovo spazio per crescere e, di conseguenza, consentiremo alla pianta di svilupparsi in modo sano e rigoglioso.

Scegliete sempre vasi in terracotta o coccio dal diametro leggermente maggiore di quello precedente.

Per quanto riguarda la tipologia di terriccio, sceglietene uno composto per tre quarti di terreno torboso e un quarto di sabbia. In questo modo, avrete un miscuglio drenante e morbido, adatto a evitare i ristagni d’acqua che possono essere molto dannosi per le radici della pianta.

Eccovi qui una guida ai diversi tipi di terriccio.

Non esponete al freddo

Tenere questa pianta in casa ci consente di tenere sotto controllo la temperatura cui questa viene esposta.

In base alla diversa varietà, la begonia può prediligere temperature diverse. In generale, cresce bene quando la temperatura è compresa tra i 15 e i 22 °C.

Quindi, non mettetela mai in una stanza troppo fredda o, peggio, all’esterno durante i mesi invernali. Se non potete spostarla, proteggetela con dei teli in nylon.

Leggete qui per scoprire quando è il momento giusto per potare la begonia e qual è il metodo più adatto.

Concimate

Un ultimo consiglio, non per questo meno importante: concimate la vostra begonia con regolarità, soprattutto in primavera ed estate.

Il concime ideale è quello a base di zinco, rame, ferro, manganese, molibdeno e boro.

Per quanto riguarda le modalità di concimazione, seguite sempre le indicazioni presenti sul prodotto. Di norma, bisogna concimare 2 volte al mese.

Quando il concime è liquido, questo va diluito sempre nell’acqua di innaffiatura.

Volete provare dei concimi naturali? Qui trovate alcuni suggerimenti.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".