Come moltiplicare il Falso Gelsomino con un ramo

Il falso gelsomino è una pianta rampicante molto profumata che fiorisce con tanti fiorellini bianchi.

Proprio per la sua bellezza e soprattutto per il fatto che è una pianta molto resistente, può servire sapere come moltiplicarla.

Se hai già una pianta sana di falso gelsomino, basterà procurarti un rametto e il gioco è fatto.

Scopriamo insieme come moltiplicare il falso gelsomino tagliando soltanto un piccolo ramo!

Momento giusto per moltiplicarlo

La moltiplicazione del falso gelsomino o Trachelospermum jasminoides si ottiene prendendo delle talee (ovvero dei rametti) semi-dure in estate.

Bisogna innaffiare la pianta madre il giorno prima che decidi di procurarti le talee, questo per garantire che i rametti che prendi non siano secchi.

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Per ridurre il rischio che il ramo tagliato si secchi prima che venga piantato, preleva le talee al mattino presto, preferibilmente in una giornata nuvolosa così che il sole non abbia seccato molto il terreno e i tessuti.

Come tagliare un ramo

Usando una cesoia affilata e sterilizzata, taglia un ramo lungo circa 30 cm.

Assicurati che la pianta di falso gelsomino da cui stai prendendo il ramo sia sana.

Fai il taglio appena sotto un nodo, che è il piccolo rigonfiamento dove emerge una foglia o un bocciolo.

Poi riponi la talea all’interno di un sacchetto o in una scatola fresca e umida e tienila lontano dalla luce solare diretta.

Questo passaggio ti permette di preparare i vasi con il terriccio ed evitare che nel frattempo il ramo inizi a seccarsi.

Pianta il ramo

Una volta che hai conservato momentaneamente la talea per evitare che si secchi, puoi intanto preparare più vasi grandi almeno 9 cm contenenti una miscela drenante.

Taglia il ramo che hai preso in sezioni o talee di 10 cm, sempre facendo il taglio appena sotto un nodo, avendo cura di identificare la direzione di crescita in modo da non piantare le tue talee a testa in giù.

Rimuovi le foglie dalla metà inferiore della talea e immergere la base in una polvere di ormone radicante (questo passaggio è facoltativo, ma se ne hai a disposizione aumenta di molto la percentuale di successo).

Inserisci il taglio nel foro fatto nel terriccio e compatta delicatamente il terreno attorno al taglio finché non risulta stabile nel vaso, poi innaffia delicatamente.

Comparsa delle nuove radici

Metti i vasi il un luogo caldo, ovvero che abbia una temperatura di circa 18-28 gradi centigradi.

In alternativa, puoi mettere i vasi all’interno di un sacchetto trasparente in una posizione calda e luminosa, ma che non riceva la luce solare diretta poiché ciò può seccare il terreno e surriscaldare la talea facendola seccare.

Mantieni il terreno umido ma non inzuppato d’acqua: in questo modo dovrebbero comparire le nuove radici in circa 4 settimane.

Rinvaso definitivo

Una volta che sono comparse le radici, puoi togliere il sacchetto dalle talee e continuare a farle crescere fino a quando le radici non si stabiliscono nel vaso.

A questo punto le talee possono essere trapiantate in vasi più grandi e abituate gradualmente all’esterno in una posizione luminosa e riparata, ma sempre al riparo dalla luce solare diretta.

Le tue giovani piante di Trachelospermum jasminoides saranno pronte per la messa a dimora nella loro posizione finale nella primavera successiva, una volta superato il rischio di gelate.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.