Perché la mia pianta ha un cattivo odore? Non tutti capiscono il motivo

Le piante d’appartamento, essendo coltivate in ambienti chiusi, possono creare un certo disagio qualora emanino un cattivo odore.

Questo può accadere ed è di sicuro un campanello d’allarme per capire che c’è qualcosa che non va.

Esistono almeno tre motivi per cui la tua pianta emana un cattivo odore. Vediamo insieme quali sono e come poter rimediare.

Terriccio privo di ossigeno

Si definisce terreno anaerobico, un terriccio che è privo di ossigeno. Questo fa in modo che la pianta possa emanare un odore pessimo, che potrebbe spingerti a buttarla via.

In questo caso la pianta riesce ad inspirare ma non è più in grado di espirare. Poiché le radici sono bloccate, e non possono rilasciare nulla nel terreno, non saranno in grado nemmeno di assorbire l’acqua.

Cause

  • Muschio: Il terreno contiene muschio che consuma tutto l’ossigeno.
  • Terreno compattato: Il terreno è così compatto che non può contenere aria nella zona delle radici. In questo caso specifici batteri, che possono sopravvivere senza ossigeno, producono componenti che possono danneggiare le radici.
  • Terreno zuppo: Il terreno ha scarso drenaggio e l’acqua stagnante non consente all’aria di entrare nella zona delle radici. Questo fa marcire l’apparato radicale.

Rimedi

Se la tua pianta ha sulla superfice uno strato di muschio, rimuovilo.

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Faresti bene a cambiare la composizione del terriccio, aggiungendovi sabbia, perlite e altre sostanze nutritive. In questo modo renderai il terreno meno compatto.

Fai in modo di far asciugare il terriccio e assicurati che il vaso della pianta abbia liberi i fori di drenaggio sul fondo.

Controlla sempre lo stato del terriccio prima di innaffiare la tua pianta. Se il terriccio è ancora umido aspetta qualche giorno prima di aggiungere altra acqua.

Terriccio infestato

Un sintomo visibile dell’infestazione del suolo è il marciume radicale. I primi segni sono foglie che ingialliscono e la pianta che appassisce anche se stai innaffiando regolarmente.

Cause

Se il terreno della tua pianta in vaso ha un forte odore di marcio e le radici sono molli e scure, allora si tratta di marciume radicale, una malattia delle piante causata da irrigazione eccessiva che porta ad una infezione fungina.

Troppa acqua consente a microbi, funghi o batteri di contaminare il terriccio, riprodursi e consumare tutto l’ossigeno.

Rimedio

Utilizza un paio di forbici ben disinfettate per tagliare le radici colpite. Getta via il terreno. Lava accuratamente il vaso con una soluzione di acqua e candeggina e lascialo asciugare al sole.

Tratta le radici rimaste con un metodo fungicida sia nel caso vi sia un’infezione fungina, sia nel caso non vi sia. Puoi farlo anche per prevenzione.

Rinvasa la pianta con nuovo terriccio: questa volta assicurati che sia ben drenato.

Fertilizzante organico

Per arricchire il terreno di nutrienti viene aggiunto spesso del fertilizzante organico. Questo può includere torba, muschio, corteccia macinata, e talvolta tracce di letame o compost fai da te a base di rifiuti organici.

Il cattivo odore viene prodotto quando la materia organica si decompone.

Un’altra possibile causa di un odore forte e sgradevole è l’uso di fertilizzanti o pesticidi che contengono componenti a base di ammoniaca.

Rimedi

Assicurati di non utilizzare fertilizzanti chimici a base di ammoniaca.

Riduci la frequenza con cui fertilizzi la pianta. Troppo materiale organico, immesso nel terriccio, soprattutto in estate, potrebbe emanare un odore sgradevole se non fatto seccare adeguatamente.

Cambia il terreno rinvasando la pianta con del terriccio fresco.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.