Le foglie della Stella di Natale sono tutte macchiate? La causa non è solo l’umidità

Non è un segreto: la stella di Natale non è una pianta che ha vita facile dopo il periodo di Natale. Il clima del nostro territorio, infatti, è molto diverso dall’habitat naturale di questa pianta che ama temperature intermedie costanti e un tasso di umidità piuttosto alto.

Già dopo le festività natalizie, questa pianta può iniziare a presentare una serie di problematiche. Alcuni, però, di certo non si aspettano di vedere le brattee (ossia le foglie colorate di questa pianta) tutte macchiate e rovinate!

Non temere, la tua non è l’unica pianta cui sia accaduta questa cosa e non sempre questo ha a che fare con il tuo pollice verde.

Vediamo perché la tua stella di Natale ha le brattee macchiate, da cosa dipende e come fare per risolvere il problema.

Luce troppo intensa

Quando le brattee hanno macchie scure con tonalità tendenti al color ruggine, può trattarsi di bruciature solari.

Accade quando hai messo la tua stella di Natale in un posto dove la luce del sole era troppo intensa, anche solo per poche ore. Questa pianta, infatti, preferisce una luce solare indiretta, tenue, non troppo intensa e un’esposizione non eccessivamente prolungata.

Spostala, quindi, in un posto dove la luce solare sia presente, ma non sia troppo forte. Inoltre, garantisci alla stella di Natale un buon quantitativo di ore (almeno 8 al giorno) di totale buio.

Bassa umidità

L’umidità è un fattore essenziale per il benessere e la salute della stella di Natale. Quando il tasso di umidità è troppo basso, la pianta inizia a mostrare vari sintomi di sofferenza: le foglie possono afflosciarsi o seccare, le brattee cadere o, appunto, macchiarsi.

In questo caso, le macchie possono essere tanto nere quanto più chiare, magari tendenti al marrone o al giallo.

Puoi risolvere, mettendo la pianta in un posto un po’ più umido (come ad esempio il bagno). In alternativa, puoi vaporizzare un po’ d’acqua sulla chioma della tua stella di Natale o riempire il suo sottovaso con un po’ d’acqua.

Malattie o funghi

Veniamo all’ipotesi più rara ma forse anche più grave. Se le macchie sono uniformi e diffuse su tutte le brattee della tua pianta, può trattarsi di una malattia funginea.

Quando le macchie sono bianche, può trattarsi dell’oidio (conosciuto anche come mal bianco). Si tratta di una malattia che si sviluppa quando l’umidità è troppo alta oppure quando hai messo la pianta in un luogo chiuso dove non c’è molto ricambio d’aria.

In tal caso, il consiglio è quello di utilizzare un prodotto specifico a base di zolfo. Se vuoi provare un rimedio naturale, puoi utilizzare un po’ di latte passandolo sulle brattee con un batuffolo di cotone. La soluzione migliore, però, resta quella della prevenzione: prenditi cura della pianta rispettando sempre le sue esigenze e necessità principali.

Radici marce

Quando le macchie sono nere, dall’aspetto poco uniforme, diffuse sulle bratte e spesso anche sulle foglie normali, la causa può essere la marcescenza delle radici.

Di solito, le radici iniziano a marcire quando hai innaffiato troppo la pianta. In tal caso, puoi provare a recuperarla rinvasandola in del terriccio asciutto.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".