Secondo la leggenda, lì dove viene messa questa pianta verrebbero eliminate tutte le energie negative, assorbite dal suo bulbo! Parliamo del Ciclamino.
Certo, le leggende sono spesso solo credenze popolari, eppure il Ciclamino mantiene un fascino unico, forse estraneo a ogni altra pianta: merito dei suoi petali colorati e dalle sue foglie dalle sfumature di diverse tonalità di verde.
Una cosa che però lo differenzia tra altre e più famose piante (come la rosa) è un profumo molto tenue, spesso assente. In realtà, però, questo non vale per tutte le specie e varietà di questa pianta, poiché ne esistono alcune più profumate di altre: scopriamo insieme quali sono.
COSA SCOPRIRAI
Ciclamino delle Alpi
Tra le varie specie e varietà, quella dal profumo più intenso è il ciclamino delle Alpi, il cui nome botanico è Cyclamen Purpurascens. Le sue foglie sono un po’ arrotondate, dal colore verde scuro con venature grigie, quasi argentate. La sua coltivazione segue le normali regole di cura di questa pianta.
Questa specie emana un profumo molto simile a quello del mughetto, leggero e un po’ selvaggio, con note d’erba e a tratti un po’ legnose.
Non si tratta di un profumo molto forte e duraturo. Puoi sentirlo se porti una o più piantine in casa solo per qualche ora, prima che il tuo olfatto si abitui a quest’odore.
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Il ciclamino persicum, detto anche ciclamino di Persia per le sue origini mediorientali, è facilmente riconoscibile per i suoi fiori singoli a cinque petali.
Il suo odore è meno intenso rispetto a quello del ciclamino delle Alpi, ma un po’ più dolce e quindi simile a quello della rosa.
N.B: si tratta di una specie spesso coltivata anche all’esterno e il cui bulbo tende ad aumentare molto di dimensioni con il maturare della pianta e va ripiantato di volta in volta in vasi più grandi.
Ciclamino Primaverile
Lo chiamano tutti ciclamino primaverile, anche se il suo nome botanico è Cyclamen Repandum e rientra tra le specie più rare.
Riconoscibile per le foglie di forma triangolare, abbastanza larghe, e da una fioritura primaverile (non autunnale e invernale come le altre specie), questo ciclamino emana un profumo debole e dolce, un po’ acquoso ma comunque percepibile.
Ciclamino Hederifolium
Questa particolare specie di ciclamino è famosa per i suoi fiori di un rosa molto tenue (anche se alcune varietà presentano fiori bianchi) e da foglie con una pagina inferiore dalle tonalità rosse.
In genere, questo ciclamino non emana alcun odore. Tuttavia, in commercio, esistono alcune tipologie ibride, ottenute dalla mescolanza con specie profumate, che emanano un profumo di sottobosco con note dolciastre.
Tutte le altre varietà, in genere, non emanano alcun odore.
Perché non tutte le specie profumano?
Non tutte le specie e le varietà di Ciclamino hanno un vero e proprio profumo, nonostante spesso in profumeria si senta parlare di note di ciclamino.
Innanzitutto, bisogna specificare che molte varietà sono il risultato di ibridi creati dai vivaisti: alcuni di questi hanno guadagnato un profumo, altri invece, nel corso del tempo, hanno perso il loro profumo. Anche le specie e le varietà che abbiamo citato, qualche volta, non possiedono un profumo.
Inoltre, in profumeria spesso l’essenza del ciclamino viene estratta spezzando e distruggendo i petali, quindi non viene emanata naturalmente da essi quando sono ancora attaccati alla pianta.