Se vuoi curare al meglio l’Orchidea ad Agosto segui questi consigli

Agosto è un mese che spesso può destare preoccupazione per chi deve coltivare orchidee con un caldo torrido e non sa in che modo aiutarle a sopravvivere.

La buona notizia è che in natura le orchidee sono abituate alle alte temperature ma al tempo stesso riescono a sopravvivere perché godono di un’umidità alta e di una luce filtrata.

Fai in modo di replicare alcune condizioni che l’orchidea vive in natura e potrai assicurare la sopravvivenza durante i mesi più caldi dell’anno.

Vediamo insieme come aver cura della tua orchidea durante un mese così caldo come agosto.

Occhio al colore delle radici

Il colore delle radici ci dice tante cose di un’orchidea e del suo stato di salute, ma nello specifico basta una sola occhiata per capire se l’orchidea ha bisogno o meno di essere innaffiata.

Se le radici dell’orchidea assumono una colorazione grigiastra vuol dire che la membrana esterna è pronta per accogliere umidità e quindi vanno innaffiate.

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In un periodo così caldo è importante mantenere i tessuti della nostra orchidea ben idratati e allo stesso tempo evitare di eccedere con le innaffiature credendo di fare bene.

Innaffiando la tua orchidea in base al colore delle radici ti consente di innaffiarla al bisogno e quindi tienila d’occhio. Non utilizzare mai acqua fredda o potresti causare uno shock all’apparato radicale.

Riceve abbastanza umidità?

Nulla di più salutare per un’orchidea se non garantirle una buona dose di umidità nell’ambiente nel quale si trova, soprattutto durante un mese così caldo.

Come in natura, anche con le nostre cure è in grado di sopravvivere al caldo se riusciamo a manipolare l’umidità innalzandola.

Innanzitutto, tieni sempre sotto il vaso in plastica un sottovaso con ciottoli e acqua: l’acqua nel sottovaso evaporando circonda le foglie innalzando il tasso di umidità.

Nebulizza di tanto in tanto le foglie con uno spruzzino ma bada che non vi resti dell’acqua nell’insenatura fogliare o potresti portare le foglie a marciume.

Puoi servirsi anche di piccoli umidificatori da acquistare online: ce ne sono alcuni economici e funzionali che vaporizzano acqua e assicurano umidità alle tue piante.

Fai in modo che vi sia ricambio d’aria

È importante che vi sia sempre un buon ricambio d’aria per la tua orchidea, poiché l’aria stagnante potrebbe farla ammalare, così come stare in ambienti costantemente chiusi nel quale c’è accesa l’aria condizionata, come ad esempio un ufficio.

Se la tieni su un davanzale, fai arieggiare al mattino presto, evitando di esporla a correnti calde delle ore più centrali. Queste non fanno altro che far asciugare il substrato delle tue orchidee più in fretta.

Attento ai raggi cocenti del sole

Se tieni la tua orchidea su di una finestra ricorda sempre che agosto è un mese incandescente ed i raggi del sole sono molto violenti.

Filtra sempre la luce attraverso delle tendine o i raggi diretti del sole potrebbero bruciare le foglie.

Devi assicurarti che la tua orchidea goda di una luce brillante ma indiretta.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.