Tra le piante aromatiche più profumate e sorprendenti da coltivare in casa, c’è una vera alleata segreta contro le zanzare: la cedrina, conosciuta anche come erba luigia.
Il suo nome scientifico è Aloysia citrodora, e già da questo si intuisce il suo tratto distintivo: un profumo agrumato intenso, fresco, che ricorda il limone ma con una sfumatura più delicata e persistente. Una fragranza che gli insetti, e in particolare le zanzare, non sopportano affatto.
Chi decide di coltivarla non solo si ritrova con una pianta bella, utile in cucina e rilassante da annusare, ma anche con una barriera naturale contro le punture. Mi raccomando a non confonderla con la citronella.
E la buona notizia è che la cedrina si adatta benissimo alla vita in vaso, perfetta quindi per essere coltivata su un balcone, su un davanzale o anche all’interno della casa, in un punto ben illuminato.
Un profumo che tiene lontane le zanzare
Il segreto dell’efficacia della cedrina contro le zanzare sta tutto nei suoi oli essenziali. Le sue foglie, sottili e allungate, quando vengono sfiorate o mosse dal vento, rilasciano nell’aria una nota profumata che può sembrare piacevole per noi, ma che è estremamente sgradita agli insetti.
È per questo che piantare una cedrina vicino a una finestra, su un balcone o accanto al tavolo dove si cena all’aperto, può ridurre sensibilmente la presenza di zanzare senza bisogno di repellenti chimici.
In più, non serve nemmeno fare grandi operazioni: basta toccare le foglie con le dita o strofinarle leggermente tra le mani per attivare il profumo.
Alcune persone preparano anche infusi profumati con le foglie da spruzzare nelle zone da proteggere, o le lasciano essiccare per usarle nei cassetti e nell’armadio.
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Coltivarla in vaso
La cedrina è una pianta che ama la luce e il calore. Il posto migliore dove tenerla è vicino a una finestra ben esposta o su un balcone soleggiato, ma non esageratamente caldo. Ama l’aria e non disdegna il vento leggero, quindi si adatta molto bene anche ai climi del centro e sud Italia. Al nord, può crescere in vaso e venire ritirata in casa durante l’inverno, quando le temperature scendono troppo.
Per farla crescere sana e rigogliosa, è importante scegliere un vaso ben drenato, con un terriccio leggero e soffice, magari mescolato con un po’ di sabbia per favorire il deflusso dell’acqua.
L’innaffiatura va fatta con moderazione: il terreno deve restare appena umido, senza mai ristagnare. Nei mesi estivi, può servire un po’ più d’acqua, ma sempre aspettando che il terriccio si asciughi in superficie prima di bagnare di nuovo.
Con il passare delle settimane, la pianta sviluppa rametti legnosi e una chioma vaporosa. Potandola leggermente ogni tanto, si mantiene compatta e si stimola la nascita di nuove foglie, ancora più profumate. E proprio quelle foglie saranno il cuore della pianta: da usare per preparare infusi, profumare la casa e, naturalmente, tenere lontane le zanzare.