Proprio qualche giorno fa, ho ricevuto una telefonata da parte di una mia cara zia, che sembrava un po’ preoccupata per le sue piante. La sua domanda era “Perché la mia orchidea non fiorisce?”.
Su due piedi potremmo pensare a tante cose, ma è comune credere che sia strano, perché ormai siano nel vivo della primavera. Vediamo insieme da cosa dipende e come stimolare la fioritura.
COSA SCOPRIRAI
Quando hai preso la tua orchidea?
Uno dei primi aspetti da considerare è il periodo in cui abbiamo deciso di acquistare l’orchidea.
Sappiamo che l’Orchidea è una pianta tropicale e che quindi in questo momento primaverile dovrebbe fiorire senza problemi. Ma non mancano i casi in cui abbiamo preso al supermercato in un periodo diverso da quello suo “fisiologico”.
Perciò se avete preso le orchidee nel periodo in cui dovrebbe stare di fase di riposo possono sembrare esteticamente inerti per un bel po’ di tempo.
Non ha preso abbastanza luce
Uno degli errori più comuni che possiamo fare è sottovalutare l’importanza della luce indiretta per la salute e la fioritura delle orchidee.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Se la vostra orchidea è collocata in un angolino ombreggiato della casa, questo potrebbe essere il motivo dello stallo nella fioritura.
Personalmente, ho trovato un grande equilibrio spostando le mie orchidee vicino a una finestra rivolta a nord, dove la luce è presente ma mai troppo intensa.
Le temperature non sono ancora stabili
Un altro aspetto critico per la salute delle orchidee è la stabilità delle temperature nell’ambiente circostante. Queste piante sono particolarmente sensibili a sbalzi di temperatura, le quali possono facilmente stressarle e ostacolare il processo di fioritura.
L’ambiente ideale per le orchidee si colloca tra i 15 e i 25 gradi, con minime variazioni tra giorno e notte.
Dopo alcuni errori che ho fatto in passato, il luogo che si è rivelato perfetto nella mia casa è stato lontano da fonti di calore dirette o correnti d’aria gelide, un compromesso non sempre facile da trovare, ma decisivo per il benessere delle piante.
Forse la tua pianta non è ancora matura
Un altro fattore da considerare è l’età della vostra orchidea. Infatti, una giovane orchidea potrebbe semplicemente non essere pronta a fiorire. Le orchidee, proprio come altri esseri viventi, hanno bisogno di un certo periodo di crescita e maturazione prima di essere in grado di produrre fiori.
Questo periodo può variare ampiamente tra le diverse specie. Nella mia esperienza, alcune delle mie orchidee più giovani hanno richiesto fino a due anni per sentirsi abbastanza “adulti” da sfoggiare i loro splendidi fiori. Dare tempo al tempo, in questo caso, è più che un semplice detto, è una necessità.
L’orchidea va rinvasata
A volte trascuriamo l’importanza di un buon substrato per le nostre orchidee. La corteccia fresca gioca un ruolo fondamentale nel fornire il drenaggio e l’areazione necessari alle radici delle orchidee. Con il passare del tempo, la corteccia vecchia si decompone, riducendo la sua efficacia e potenzialmente portando a problemi di radici, come il marciume.
Ho scoperto che rinvasare le orchidee ogni due o tre anni, fornendo loro nuova corteccia, può rinvigorire la pianta e incoraggiare la fioritura. È una procedura relativamente semplice che può avere un impatto significativo sulla salute generale e sul vigore della vostra orchidea.
Ecco nel dettaglio tutta la procedura per rinvasare l’orchidea: