Come regolare l’umidità per avere una Begonia rigogliosa

Per chi vuole una pianta da interni mai banale e ricca di fascino, la scelta migliore ricade sulla Begonia.

Le begonie sono piante inconfondibili e molto apprezzate per la loro bellezza e la varietà di forme e colori delle loro foglie e fiori. Tuttavia, la loro coltivazione non risulta sempre così semplice o intuitiva e necessita di un po’ di approfondimento.

Come molte altre piante tropicali, le begonie provengono da ambienti caldi e umidi. In questi habitat naturali, l’umidità è costantemente alta e le piante si sono adattate a prosperare in queste condizioni. Quando coltivate in ambienti più secchi, come in molte case delle nostre case, le begonie possono soffrire. La conseguenza? Foglie che si arricciano, ingialliscono o addirittura cadono.

Vediamo insieme qual è il tasso ottimale e come regolare l’umidità per avere una begonia rigogliosa.

L’umidità ideale

Partiamo da un dato fondamentale: qual è l’umidità giusta per questa pianta?

L’ideale è un tasso di umidità compreso tra il 55 e il 75%. Sotto questa soglia, come abbiamo già accennato, la begonia potrebbe risentire di un’atmosfera troppo secca e le sue foglie manifestare segni di sofferenza.

Allo stesso tempo, se il tasso di umidità è troppo alto, aumentano i rischi di marciume legato alle radici della pianta.

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Come regolare l’umidità

Regolare l’umidità in casa non è certo un’operazione immediata, ma esistono alcuni sistemi o trucchetti che possono aiutarci.

Vassoio e ciottoli

Sotto il vaso della begonia, possiamo posizionare un vassoio con dei ciottoli e un po’ d’acqua. La presenza di quest’acqua alla base della pianta può contribuire a creare un microclima umido.

Importante è non esagerare nell’acqua utilizzata e soprattutto cambiarla con una certa frequenza.

Nebulizzazione

Nebulizzare le foglie con acqua è una pratica comune per aumentare l’umidità.

L’ideale è usare una bottiglia spray con getto non troppo abbondante per bagnare un po’ le foglie, facendo attenzione a non esagerare. La nebulizzazione è più efficace se eseguita al mattino, in modo che le foglie possano asciugarsi durante il giorno, evitando il ristagno di umidità che può portare a malattie fungine.

Umidificatore

Uno strumento molto utile per regolare l’umidità in una stanza è l’umidificatore.

Oggi, in commercio ne esistono davvero tanto di ogni dimensione e costo. Importante è tenerlo acceso e posizionarlo non troppo distante dalla begonia perché questa assorba il vapore acqueo prodotto dallo strumento.

Innaffiatura

Anche la semplice innaffiatura è importante ai fini di garantire una buona umidità alla pianta. Innaffiare regolarmente e correttamente la begonia è il primo passo garantire un buon tasso di umidità e regalare una certa resistenza alla pianta.

Ovviamente, per evitare eccessi d’acqua nel substrato, è importante che il terreno della begonia sia morbido e drenato e che il vaso della pianta sia munito di fori di drenaggio sul fondo dello stesso. In questo modo, l’acqua in eccesso verrà smaltita più facilmente.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".