Come coltivare la Pianta conosciuta come Pratolina o Margherita Inglese?

Oltre alle solite viole del pensiero, narcisi e tulipani, la margherita inglese o Bellis perennis è un altro fiore eccezionale per portare allegria precoce al giardino con i suoi colori vivaci.

A seconda della latitudine, la pratolina, un altro nome comune, può essere vista come un gradito presagio di primavera.

I suoi fiori vigorosi prosperano in condizioni miti ed offrono un assaggio di quella che sarà la stagione primaverile.

Vediamo insieme in che modo aver cura della bellis perennis.

Caratteristiche

Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la bellis perennis raggiunge un’altezza di circa 20 cm, il cui fiore nasce direttamente dalla rosetta basale delle foglie.

Le foglie si restringono verso il picciolo con contorni seghettati alla punta e una forma a cucchiaio.

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Varietà

Le varietà di margherite inglesi includono:

  • “Galaxy”,  una varietà che cresce come un tappeto fiorito bello denso con colori misti tra il rosso, il bianco e il rosa.
  • “Pomponette”, produce fiori in un mix di colori con petali trapuntati e una forma quasi sferica.
  • “Tasso Pink”, ha fiori di pompon rosa bubblegum.
  • “Habanera bianco con punte rosse”: Questa sorprendente varietà produce pompon bianchi con punte rosse.

Esposizione

La pratolina apprezza il pieno sole ma prospera particolarmente nelle zone a mezz’ombra.

Pretende un minimo di quattro-sei ore di luce solare al giorno: nelle zone più calde, una pausa dal sole pomeridiano li manterrà fioriti più a lungo.

Fioritura

I suoi fiori hanno forma arrotondata, dal colore rosso, bianco o rosa con un occhio giallo al centro, e petali minuscoli e fitti.

Sbocciano in primavera, spesso con una fioritura precoce, prolungando la fioritura fino all’inizio dell’estate.

Coltivazione e cura

Tecnicamente, la margherita inglese è perenne. La sua crescita e diffusione è tanto rapida da essere considerata una coltivazione infestante in molte parti del mondo, tanto da privilegiare la coltivazione in vaso.

Il suo tratto infestante dice molto sulla facilità con la quale è possibile averne cura.

Innaffiature

Le margherite inglesi non sono resistenti alla siccità e hanno bisogno di annaffiature regolari per rimanere in fiore.

Il terreno fresco e umido mantiene le piante pimpanti ma non amano ristagni.

Terreno

La margherita inglese cresce meglio in terreni organicamente ricchi e argillosi, con un buon drenaggio.

Un comune terriccio per rose spesso fa proprio al caso della pratolina, con un pH leggermente acido.

Potatura

La potatura ha il solo scopo di contenere la crescita della pratolina, che potrebbe rivelarsi un vero e proprio infestante.

Mantenere, in questo caso, la fioritura pulita dai fiori ormai appassiti non consente di prolungare la fioritura.

Fertilizzante

Se il terreno è particolarmente roccioso e povero, puoi applicare un concime a lento rilascio, di quelli granulari generici all’inizio della primavera.

La pratolina non necessita di particolare nutrimento ma è capace di farsi bastare ciò che il terreno offre.

Moltiplicazione

Anche se la pratolina tende a moltiplicarsi autonomamente nel terreno, puoi servirti del metodo della divisione in autunno, sfruttandone l’esuberanza rispetto alla crescita.

Solleva l’intera pianta dal terreno estraendone l’apparato radicale, e con cesoie ben disinfettate dividi i rizomi della pianta in due o più sezioni.

Ripianta ogni divisione dell’impianto in una nuova posizione, tenendo ben irrigato il terriccio.

Parassiti e malattie

Tripidi e minatori di foglie potrebbero nutrirsi di piante di margherita inglese con il sopraggiungere della primavera quando le giornate cominciano a scaldarsi.

Molto spesso il grado infestante della pianta e quindi la sua crescita rapida riesce a resistere agli attacchi feroci di certi parassiti.

Tuttavia, utilizza rimedi ad hoc come olio di neem o rimedi specifici da banco che possano tenere sotto controllo e debellare in modo definitivo infestazioni copiose, così copiose quanto la pianta stessa.

La Bellis Perennis vuole il pieno sole?

La pratolina apprezza il pieno sole ma prospera particolarmente nelle zone a mezz’ombra.
Pretende un minimo di quattro-sei ore di luce solare al giorno: nelle zone più calde, una pausa dal sole pomeridiano la manterrà fiorita più a lungo.

Che tipo di Pianta è la Bellis Perennis?

Tecnicamente, la margherita inglese è una pianta rizomatosa perenne. La sua crescita e diffusione è tanto rapida da essere considerata una coltivazione infestante in molte parti del mondo, tanto da privilegiare la coltivazione in vaso.

La margherita Inglese ha bisogno di fertilizzante?

Se il terreno è particolarmente roccioso e povero, puoi applicare un concime a lento rilascio, di quelli granulari generici all’inizio della primavera.
La pratolina non necessita di particolare nutrimento ma è capace di farsi bastare ciò che il terreno offre.

Quando potare la Pratolina?

La potatura ha il solo scopo di contenere la crescita della pratolina, che potrebbe rivelarsi un vero e proprio infestante.

Come innaffiare la Pratolina?

Le margherite inglesi non sono resistenti alla siccità e hanno bisogno di annaffiature regolari per rimanere in fiore.
Il terreno fresco e umido mantiene le piante pimpanti ma non amano le condizioni fradicie.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.