Se ti stai chiedendo quante volte in un anno la bella camelia possa deliziarci con i suoi bei fiori grossi e profumati devi sapere che questo varia in base alle varietà esistenti.
La fioritura appartiene sempre ad un periodo specifico e ben definito dell’anno ma non è fissa per quanto riguarda la camelia che varia non solo per colore e caratteristiche fisiche del fiore ma anche in base al periodo di fioritura.
Se vuoi sapere quante volte fiorisce la camelia in un anno devi conoscere la differenza tra le varietà e ti spiego quali sono.
COSA SCOPRIRAI
La fioritura varia a seconda della varietà
Generalmente, possiamo definire la fioritura della camelia come fioritura stagionale, cioè che si concentra in un periodo specifico dell’anno.
Questo varia in base alle caratteristiche della varietà a cui facciamo riferimento, relativamente alla provenienza della pianta ed all’adattamento che ha dovuto mettere in atto per il suo ciclo evolutivo, poiché non dimentichiamo che la fioritura ha a che fare con la riproduzione della pianta.
Fioritura invernale
Quando parliamo di fioritura invernale facciamo riferimento ad una varietà che mostra i suoi bei fiori colorati durante i mesi freddi.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Stiamo parlando della camelia sasanqua, tra le varietà orientali la più diffusa in occidente e quella con la particolarità di mostrare una fioritura dai toni pastello e chiari generalmente che va da novembre a fine febbraio.
La sua è una crescita lenta che apprezza le zone soleggiate, non temendo il calore diretto del sole vista la delicatezza dei raggi durante il periodo invernale.
Le caratteristiche del fiore con corolle più piccole ma ugualmente affascinanti la rende meno appariscente della classica camelia che siamo abituati a veder fiorire in primavera.
Fioritura primaverile
Nel caso della classica fioritura primaverile parliamo di alcune delle varietà maggiormente diffuse.
Cominciamo con la Camelia Japonica, la specie più diffusa e conosciuta, con i suoi grossi fiori con una colorazione che varia dal rosso al rosa o anche bianco che caratterizzano i mesi primaverili.
Degna di nota è anche la camelia Reticulata, una specie originaria della Cina meridionale con fiori davvero giganti, con un diametro fino a 15 cm ed una particolare rusticità e resistenza anche per periodi di siccità pronunciata.
Infine, la Camelia Sinensis, la specie da cui si ricava il tè, una varietà dai fiori delicati famosa per la sua adattabilità oltre che la bellezza dei suoi fiori ed il sapore delle sue foglie che tutti conosciamo.
Come supportare la fioritura
Puoi assicurarti una buona fioritura attraverso il nutrimento.
Il terriccio deve avere componenti organiche pronunciate oltre che drenanti per evitare che vi sia mrciume.
Utilizza fertilizzanti equilibrati NPK, dalla sigla 10-10-10, almeno in due specifiche occasioni: durante la messa a dimora e in piena fioritura.
A metà fioritura, puoi utilizzare anche dei fertilizzanti fai da te come quelli a base di potassio ricavati dall’utilizzo di bucce di banana.
Ti mostro come faccio io a ricavarli in questo video: