L’eleganza della palma, ma contenuta in dimensioni più “domestiche“, mantenendo intatta tutta la sua bellezza: la Cycas è considerata una pianta gioiello per la tua casa, il tuo terrazzo o il tuo giardino.
Proveniente dal Giappone, la cycas è abbastanza semplice da coltivare pur essendo famosa per la sua crescita molto graduale e poco veloce.
Se non vuoi sbagliare davvero nulla, così da mantenere inalterata la bellezza di questa pianta, ti diamo una breve ed efficace guida per scoprire al meglio come rinvasarla.
COSA SCOPRIRAI
Scegli il momento giusto
Innanzitutto, non tutti i periodi dell’anno sono adatti al rinvaso della tua cycas: alcuni mesi, per caratteristiche climatiche ed ambientali, si prestano di più a un cambiamento di habitat.
Scegliere il momento giusto ti aiuterà a non stressare la pianta, facendo sì che si mantenga sempre forte e in forma.
I mesi perfetti per compiere questa operazione sono marzo, quindi all’inizio della primavera, e settembre, all’inizio della stagione autunnale.
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Non esiste una regola precisa su quanto spesso rinvasare.
Se la tua cycas ha una crescita veloce, puoi anche rinvasare un rinvaso l’anno o, addirittura, azzardarne due.
In condizioni normali di salute e crescita, però, l’ideale sarebbe rinvasare ogni 2-3 anni.
Il nostro consiglio è di tenere sott’occhio alcuni segnali. Ad esempio, se le radici fuoriescono dai fori di drenaggio sul fondo del vaso o se stanno facendo sollevare la pianta rispetto alla superficie del terreno, significa che è arrivato il momento di farlo.
Importante è anche conoscere le necessità generali di questa pianta così da non commettere errori né prima né dopo il rinvaso.
Fai attenzione al terreno
Questa pianta non ha particolari esigenze per quanto riguarda il terriccio da utilizzare.
Scegli, però, sempre un terreno dalle alte capacità drenanti, magari mescolando del terriccio universale a della pomice o dell’argilla espansa.
Innaffia prima della “estrazione”
Prima di estrarre la cycas dal suo precedente vaso, il nostro consiglio è di innaffiare per immersione.
Se non è possibile, perché magari la pianta è eccessivamente pesante da sollevare, innaffia normalmente.
Con l’acqua, infatti, il terreno tenderà ad ammorbidirsi e sarà più semplice estrarre la cycas dalla sua precedente dimora.
N.B: nell’innaffiare il vecchio terriccio, assicurati che questo diventi morbido ma non fangoso o potresti rendere più difficile l’intera operazione.
Spostala con delicatezza
Per estrarre la cycas dal vecchio vaso, devi farla scivolare con delicatezza fuori da esso o estrarla con cura.
Dovrai staccare la ragnatela di radici dal terriccio vecchio e, per farlo, puoi aiutarti con delle palette o altri attrezzi da giardino.
Sarà inevitabile che alcune radici, più sottili e fragili, si spezzino un po’. Importante è provare a limitare al minimo il danno.
Una volta estratta, colloca la cycas nel nuovo vaso che dovrà essere di circa 3-4 cm di diametro maggiore del precedente.
Nel nuovo vaso, stendi uno strato di terreno prima di mettere la pianta in modo da evitare che la ragnatela di radici tocchi direttamente il fondo.
Concima
Sia che tu abbia rinvasato a marzo sia che tu l’abbia fatto a settembre, dopo l’operazione è sempre meglio concimare un po’ in modo da rinforzare la pianta dopo lo stress del rinvaso oltre che favorirne la crescita.
Esistono concimi specifici per questa pianta che, di norma, hanno una formulazione NPK di 16:5:10 ossia contengono 16 parti di azoto ogni 5 di fosforo e 10 di potassio.
Se concimi a settembre, non prolungare il ciclo di fertilizzazione oltre l’arrivo del freddo.