Concimo la Dipladenia in questo modo senza danneggiarla

Se vuoi una dipladenia piena di bei fiori colorati non bastano le solite cure.

Ha bisogno di nutrienti o potresti ritrovarti con una fioritura povera o assente.

Ti elenco una serie di concimi che puoi utilizzare, di facile reperibilità per la tua dipladenia.

Di cosa ha bisogno la dipladenia

La dipladenia è una grande divoratrice di fosforo.

Il fosforo è un nutriente essenziale per la crescita delle piante, in particolare per la formazione di radici forti e fioriture abbondanti.

Tocca andare alla ricerca di concimi naturali a base di fosforo, raccogliendo quegli elementi necessari per fare in modo che la dipladenia possa avere quanto le occorre.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Concime NPK

Non dimenticare che una pianta come la dipladenia non ha solo bisogno di fosforo, ama apprezza anche una buona dose di potassio e azoto.

Fanno al caso tuo i concimi universali NPK bilanciato, ad esempio 10-10-10 o 15-15-15.

Sul finire della primavera, quando la dipladenia è in piena attività utilizzali ogni 3 settimane.

Concime con farina di ossa

La farina di ossa è un concime naturale e organico ricco di fosforo ottenuto dalle ossa animali.

È un prodotto sicuro e utile ed il suo rilascio graduale alla pianta è ideale se distribuito nel tempo.

Può essere applicata intorno alla pianta seguendo le indicazioni del produttore.

Concime con farina di pesce

La farina di pesce è un’altra opzione di concime organico, anch’essa naturale ricca di fosforo. Può essere diluita in acqua e applicata alle radici della pianta.

Questo tipo di concime fornisce un rapido apporto di nutrienti per stimolare la crescita e la fioritura della dipladenia.

Cornunghia

Si tratta di un fertilizzante di origine animale con un elevata percentuale di azoto.

I principi nutritivi vengono rilasciati in modo graduale, perciò rientra in quei fertilizzanti definiti “a cessione lenta”. Essendo un fertilizzante organico, è anche un ammendante, cioè in grado di modificare la composizione del terriccio.

Mettere una manciata di questo concime riuscirà ad alimentare la pianta per molti mesi.

Scarti vegetali

La maggior parte dei concimi biologici sono realizzati con scarti di lavorazione vegetale, ad esempio quello realizzato con scarti della lavorazione della barbabietola da zucchero.

È possibile reperire questo genere di fertilizzanti nei migliori vivai. in questo caso il dosaggio non deve preoccuparti poiché anche se si eccede la pianta non brucia.

Macerato di ortiche

Le ortiche che crescono come erbacce nel tuo giardino possono fare al caso tuo, aiutandoti a realizzare un concime ricco di magnesio e azoto.

Raccogli le ortiche e mettile in un contenitore con coperchio e ricoprile interamente con l’acqua. Per ogni litro d’acqua ti occorreranno almeno 100g di ortiche. Lasciale macerare per almeno 20 giorni.

Trascorso il tempo necessario, inizierai a vedere che l’acqua ha assunto un colore verdastro. A questo punto, quando il macerato è pronto, togli le ortiche e innaffia la dipladenia.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.