Queste le caratteristiche da riscontrare nel concime dei gerani per supportare la fioritura gigante

I gerani sono piante straordinarie, conosciute per la loro abbondante fioritura e la loro capacità di colorare balconi, terrazzi e giardini.

Durante il periodo di fioritura, queste piante richiedono una buona dose di nutrienti per mantenere i fiori sani, brillanti e abbondanti.

Un buon concime per gerani è quindi essenziale per supportare questa fase, ma come fare per scegliere quello giusto? Esistono diversi metodi, tra cui l’uso di concimi naturali fatti in casa o l’acquisto di prodotti specifici.

In entrambi i casi, l’importante è che il concime fornisca tutti i nutrienti necessari per favorire una fioritura rigogliosa e sana.

Nutrienti essenziali per la fioritura

Il concime ideale per i gerani durante il periodo di fioritura deve contenere un buon equilibrio tra azoto, fosforo e potassio. L’azoto è fondamentale per stimolare la crescita delle foglie e degli steli, mentre il fosforo favorisce lo sviluppo delle radici e la produzione di fiori.

Il potassio, invece, è essenziale per rafforzare la pianta, migliorare la resistenza alle malattie e stimolare la fioritura. Un concime che contenga una proporzione equilibrata di questi tre nutrienti garantirà una crescita sana e una fioritura abbondante, proprio ciò che serve per i gerani in piena stagione di fioritura.

Concimi naturali fai da te

Se preferisci evitare i concimi chimici, è possibile creare un concime naturale che fornisca ai tuoi gerani tutti i nutrienti di cui hanno bisogno. Un’opzione molto comune è l’uso del composto organico.

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Il compost, ricco di nutrienti, migliora la struttura del terreno e fornisce elementi essenziali per le piante. Basta mescolare un po’ di compost ben decomposto nel terreno ogni anno per rifornire i gerani di azoto, fosforo e potassio in modo naturale.

Un altro rimedio naturale molto efficace è il concime a base di banana. La buccia di banana è ricca di potassio, che aiuta a promuovere una fioritura più ricca. Puoi tagliare la buccia di banana a pezzetti e seppellirla nel terreno vicino alle radici dei gerani. In alternativa, puoi fare un infuso di bucce di banana in acqua per una settimana, filtrarlo e usare l’acqua per annaffiare i gerani.

Anche l’acqua di cottura delle patate è un ottimo fertilizzante naturale. Durante la preparazione delle patate, l’acqua assorbe parte dei minerali presenti nel tubero, in particolare potassio e fosforo. Lasciando raffreddare questa acqua e utilizzandola per annaffiare i gerani, fornirai loro un nutrimento naturale ed economico.

Concimi liquidi per gerani

Nel caso tu preferisca optare per un concime commerciale, esistono diverse soluzioni specifiche per i gerani, soprattutto quelli in vaso. I concimi liquidi sono particolarmente comodi perché si diluiscono facilmente in acqua e si somministrano direttamente nel terreno, favorendo una rapida assimilazione da parte della pianta. I concimi liquidi per gerani di buona qualità sono formulati con un giusto mix di nutrienti, spesso arricchiti con micronutrienti che aiutano a rinforzare le piante e a stimolare la fioritura.

Quando scegli un concime liquido, cerca quelli con una formulazione bilanciata, come ad esempio un concime con la formula 10-10-10 (che indica una proporzione uguale di azoto, fosforo e potassio). In alternativa, puoi optare per concimi specifici per la fioritura, che tendono ad avere un contenuto maggiore di fosforo e potassio, fondamentali per ottenere fiori più abbondanti e duraturi.

Frequenza e modalità di somministrazione

La frequenza con cui somministrare il concime dipende dal tipo di concime scelto e dalla fase di crescita della pianta. Se usi un concime liquido, è importante non esagerare: i gerani non dovrebbero essere concimati troppo frequentemente.

Generalmente, durante la stagione di fioritura, un’applicazione ogni due settimane è sufficiente. Se usi un concime naturale fai da te, come il compost o l’acqua di banana, puoi aggiungerlo al terreno una volta al mese o anche più raramente.

Attenzione a non esagerare

Sia che tu usi un concime naturale o uno commerciale, è fondamentale non esagerare con le dosi. Troppo concime può risultare dannoso per le radici, causando bruciature o squilibrio nei nutrienti. La regola è sempre quella di seguire le indicazioni del prodotto, sia che si tratti di un concime liquido che di un concime naturale. Se noti segni di eccesso di concime, come foglie ingiallite o apici bruciati, riduci la quantità di fertilizzante somministrato.


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Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".