I gerani sono semplici da coltivare? I miei vicini non fanno che rivolgermi questa domanda ogni volta che, mentre sono in balcone, mi vedono innaffiare questa pianta.
Ti dirò, non sempre so cosa rispondere. Il geranio è tendenzialmente semplice da coltivare: basta un po’ di cura e ti ripaga con fiori colorati e abbastanza duraturi che creano bellissime composizioni sul tuo balcone.
Ma è anche vero che il problema può essere dietro l’angolo… Mi capita sempre più spesso di vedere le foglie dei miei gerani ingiallire giorno dopo giorno. Se la stessa cosa sta capitando alla tua pianta, ti spiego cosa faccio per provare a risolvere il problema.
COSA SCOPRIRAI
Controllo il terreno
Ammetto che la prima cosa che faccio in questi casi può apparirti un po’ strana: controllo il terreno del mio geranio.
Perché lo faccio? Te lo spiego subito.
L’ingiallimento delle foglie può essere causato da problemi di annaffiatura della pianta. Se innaffio troppo, posso danneggiare le radici e le foglie reagiscono macchiandosi, afflosciandosi o ingiallendosi. Allo stesso tempo, anche una carenza nelle innaffiature può manifestarsi con l’ingiallimento delle foglie.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Nel controllare il terreno, mi rendo conto se questo è bagnato (e quindi ho innaffiato troppo) e se è eccessivamente arido (in tal caso, ho innaffiato troppo poco) così da regolarmi di conseguenza.
Un trucchetto che ho imparato è quello di innaffiare, quando posso, per immersione così da dare alla pianta solo l’acqua di cui ha realmente bisogno.
Sposto la pianta
Un’altro rimedio semplice con cui riesco a fermare l’ingiallimento delle foglie della mia pianta di gerani consiste nello spostarla.
In pratica, metto la pianta in un posto un po’ più soleggiato, in quanto le foglie gialle possono anche essere causate da un’esposizione solare insufficiente che, nel periodo di attività della pianta, può compromettere anche al sua fioritura.
Una buona soluzione consiste nell’utilizzare i vasi da ringhiera, con cui puoi tenere i gerani maggiormente esposti verso l’esterno senza che vengano adombrati da altri oggetti, tende o muri.
In rari casi, il problema è al contrario l’eccessiva esposizione solare. Di solito, questo si verifica in concomitanza con le giornate più calde dell’anno quando, le temperature superiori ai 30 °C unite ai violenti raggi del sole, possono bruciacchiare le foglie del geranio facendo loro assumere la classica colorazione tendente al giallo.
In quest’ultima ipotesi, metti la pianta in un luogo con della luce solare indiretta.
Inizio a concimarla
Quando il problema non è né l’acqua né l’esposizione solare, potrebbe trattarsi dell’insufficiente apporto di sostanze nutritive rimaste nel substrato della pianta.
Il mio consiglio è quello di concimare sempre i gerani a partire dalla primavera e andare avanti fino alla fine della stagione estiva.
Concimare con il giusto prodotto, di solito a base di azoto, fosforo e potassio, può fare davvero miracoli sia con la salute generale della tua pianta (e quindi con lo stato delle sue foglie) sia con la sua fioritura, facendola diventare più abbondante e facendola durare più a lungo.
Nella somministrazione del concime, attieniti sempre alle indicazioni di quantità e frequenza presenti sulla confezione del prodotto.