3 miscele di Terriccio fai da te che puoi facilmente creare per le piante d’appartamento

Riuscire a creare il giusto mix di terriccio per le piante è essenziale per soddisfarne ogni tipo di richiesta.

Per poter fare questo occorre munirsi di pochi e semplici ingredienti e saperne bilanciare le quantità per creare una miscela ideale a seconda delle caratteristiche delle piante che vogliamo coltivare.

Vediamo insieme come creare dei mix perfetti di terriccio.

Gli ingredienti da avere a portata di mano

Gli ingredienti indispensabili non sono molti ma occorre che di ciascuno cominciamo a capirne l’utilità.

Non avrai necessariamente bisogno di avere tutti questi ingredienti o di aggiungerli tutti in un unico mix, ma questo è un buon assortimento di base di ingredienti per il terreno da considerare di utilizzare.

Torba

La torba si forma con resti decomposti dello sfagno e altri materiali organici che, nel corso di molti anni, vanno a formare un materiale decomposto, fibroso dall’aspetto scuro che va ad occupare strati del sottosuolo in quelle zone definite torbiere.

Il vantaggio più importante della torba è la sua capacità di ritenzione idrica.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Perlite

Quelle che potresti pensare siano palline di polistirolo nel mix di terriccio che trovi al vivaio è, in realtà, una roccia vulcanica che è stata espansa utilizzando un calore estremamente elevato, diventando molto leggera e utile come substrato orticolo.

I vantaggi dell’aggiunta di perlite a una miscela di terreno sono che è stabile, ha un livello di pH neutro, è ancora in grado di trattenere un po’ d’acqua nella sua struttura porosa ma consente all’acqua di defluire e aiuta ad aerare il terreno in modo che le radici possano “respirare”. Aiuta anche a migliorare il drenaggio, che è essenziale per le miscele di terreno per piante grasse e aloe.

Pomice

Molto simile alla perlite, la pomice è un minerale estratto creato dalla frantumazione delle rocce laviche ed è ricca di oligoelementi benefici.

È leggero e ha piccoli crateri sulla sua superficie che trattengono l’aria, l’acqua e le sostanze nutritive nel terreno, aiutando il drenaggio e rilasciando l’acqua quando necessario.

Di particolare interesse è il fatto che la pomice contiene fino a 70 oligoelementi benefici che possono aiutare a mantenere sana l’aloe.

Fibra di cocco

I giardinieri spesso scelgono la fibra di cocco rispetto alla torba. La fibra di cocco è un offset dalla raccolta delle noci di cocco,

E spedire la fibra di cocco su lunghe distanze potrebbe renderla meno ecologica.

La scelta è tua qui, ma per la ritenzione idrica, queste sono le migliori alternative alla perlite.

Sabbia orticola

Le particelle di sabbia mancano di sostanze nutritive e non trattengono l’acqua, è meglio per le piante che non hanno bisogno di molta nutrizione, ma hanno bisogno di un rapido drenaggio dell’acqua.

La sabbia orticola è una varietà di rocce frantumate e ha una composizione diversa rispetto alla sabbia da gioco o alla sabbia vulcanica. È meglio non usarlo su terreni argillosi, poiché la sabbia e l’argilla creano una miscela simile al cemento quando vengono inumiditi.

Corteccia

La corteccia fa in modo che le radici possano godere di uno spazio arieggiato ed è in grado di dissipare l’umidità e assorbirla prevenendo il marciume delle radici.

Molti tipi di cortecce inoltre contengono componenti antisettiche e antibatteriche.

La prerogativa essenziale che il tipo di corteccia scelto deve avere è la bassa quantità di resina. La resina attira agenti patogeni e molte larve pronte a nutrirsene, pericolose qualora dovessero infettare le radici.

La corteccia deve essere particolarmente leggera e facile da manipolare.

Per le piante d’appartamento

Per le piante d’appartamento popolari come il giglio della pace, la calathea e le piante ragno, l’ideale è una ricetta di base per un terreno ben drenante che abbia nutrienti sufficienti.

Il suo mix contiene due parti di fibra di cocco o muschio di torba mescolate con una parte di perlite o pomice, una parte di materia vegetale compostata.

La perlite o pomice aiuta a mantenere il terreno aerato, mentre la materia compostata fornisce sostanze nutritive e un po’ di volume.

A seconda che tu acquisti il compost o lo fai da solo, il contenuto può essere variabile.

Per piante grasse

Le piante succulente sono molto popolari perché generalmente richiedono pochissima manutenzione.

Hanno bisogno di meno annaffiature rispetto alle piante tropicali e sono spesso più resistenti a parassiti, malattie e altri problemi.

Tuttavia, le piante grasse tra cui cactus, piante serpente, aloe vera, sedum e haworthia, beneficiano di una specifica miscela di terreno che aiuta a mantenerle sane e rigogliose. Un ingrediente importante da aggiungere a una miscela di terriccio per succulente fai-da-te è la sabbia.

Assicurati di procurarti sabbia destinata alle piante d’appartamento e non sabbia normale per uso generale.

Prepara una miscela composta da una parte di fibra di cocco o muschio di torba, una parte di sabbia, una parte di perlite. Le piante grasse non sono così esigenti riguardo al terreno come molte altre categorie di piante d’appartamento, anche se hanno bisogno di un eccellente drenaggio.

Ci sono varie miscele di terriccio per cactus disponibili in commercio, ma è sufficiente una semplice miscela fai-da-te.

Per le piante del genere araceae

Gli aroidi sono una categoria diversificata di piante appartenenti alla famiglia delle Araceae, note per le loro grandi foglie e la preferenza per le condizioni di scarsa illuminazione che imitano la loro tendenza a vivere sotto chiome più grandi nel loro habitat nativo.

Negli ultimi anni, queste piante, tra cui monstera, aglaonema, anthurium, alocasia e filodendro, sono diventate molto popolari.

La ricetta per queste grandi piante ornamentali include due parti di fibra di cocco o muschio di torba, una parte di corteccia, una parte di perlite o pomice per il drenaggio.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.