Ho scoperto la Paulownia la pianta dai baccelli incantati e la coltivo così in giardino

L’albero dell’imperatrice o Paulownia tomentosa è bello e profumato e cresce in un modo incredibilmente veloce.

Ha un aspetto attraente, tanto da spingere chi lo ammira di desiderarne un esemplare.

Ma occhio alla sua messa a dimora poiché faresti meglio a tenerlo in vaso vista la sua rapida crescita e la sua capacità di rendere un terreno esausto prima del tempo.

A tal proposito ti spiego in che modo coltivare una pianta così bella e semplice ma con le dovute precauzione per il tuo giardino.

Caratteristiche

Le sue sono foglie decidue, dalla forma di cuore alla base ed affusolate sugli apici, dal colore verde scuro.

La corteccia è grigia e liscia, molto elegante e ornamentale.

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Esposizione

Per ottenere l’intera quantità di fioriture, dai alla tua imperatrice il pieno sole, almeno 6 ore di sole diretto al giorno.

Ma la sua tenacia le consente di fiorire con meno vigore anche in una condizione di ombra parziale, purché abbia almeno le ore di luce diretta che le occorrono.

Fioritura

I suoi fiori sono di una sfumatura viola, simili ad un piccolo baccello, carnosi e dal paradisiaco profumo di vaniglia e si presentano in aprile, per tutto il periodo primaverile.

I boccioli, però, si formano già in autunno e ornano le estremità dell’albero durante tutta la stagione fredda, prima di aprirsi con l’arrivo delle belle giornate.

I suoi fiori contengono più di 2.000 semi, e la loro caduta potrebbe rendere la pianta infestante.

Coltivazione e cura

La pianta ha una crescita vigorosa e le sue foglie a forma di cuore rendono i suoi baccelli incantati, una delle caratteristiche relative alla sua bellezza.

Il suo apparato radicale è vigoroso ed è per questo che si consiglia la coltivazione in vaso così che non possano invadere l’intero giardino e privare le piante vicine dei nutrienti di cui questa pianta è ghiotta.

Innaffiature

La pianta è particolarmente resistente alla siccità ma contemporaneamente richiede una grande quantità di acqua visto quanto ne assorbe.

Avere innaffiature a cadenza settimanale è la scelta migliore, almeno fino alla stagione autunnale.

Terreno

Idealmente, il suo terreno preferito è umido e ricco, ma crescerà in quasi tutte le condizioni.

È noto che cresce ovunque ed in qualunque tipo di terriccio ma sappi che tende ad esaurirne le risorse molto velocemente.

Fertilizzante

Non c’è bisogno di concimare l’albero dell’imperatrice. Crescerà facilmente nella maggior parte delle condizioni e non ha bisogno di una grande spinta per prosperare.

È conosciuta come una specie pioniera e può crescere in condizioni che altre specie trovano inospitali.

Potatura

Assumersi questo compito può essere una questione di prevenzione dei danni che, se coltivi in pieno giardino questa pianta potrebbe fare visto il vigore delle sue radici.

Quando si cerca di controllare la crescita aggressiva dell’albero dell’imperatrice, vengono impiegate numerose tecniche a seconda del risultato desiderato.

Per frenare la crescita e mantenere l’albero di dimensioni gestibili, è consigliabile ridurre la sua statura ad un massimo di un paio di metri.

Moltiplicazione

Puoi riprodurre l’albero dell’imperatrice così come accade in natura, attraverso i semi che i fiori rilasciano alla fine della fioritura.

Saranno davvero tanti e ti consentiranno di partire da zero con una piantina da allevare.

Ti basterà piantarne una manciata in una miscela di terriccio umido ed i semi attecchiranno con molta facilità.

La talea di radice va fatta nel mese di novembre. Si devono prelevare porzioni di radice di almeno 6 cm di lunghezza, assicurandoci che siano grandi e sane. Vanno inserite in un miscuglio di sabbia e torba e tenute ad una temperatura di 18-20°C, al buio.

A febbraio, poi, andranno spostate alla luce a circa 16° fino a quando non vedremo la comparsa delle foglie.

Ad aprile si porranno in contenitori più grandi e in un’area ben riparata dai venti. In autunno potranno essere messe definitivamente a dimora.

Parassiti e malattie

Non ci sono particolari allerte in fatto di parassiti relativamente a questa pianta che ben si difende dai predatori che non sembrano affatto interessati.

Apprezzando un terriccio umido potresti incappare in una infezione fungina ma questa eventualità avviene solo se la pianta riversa davvero in un terriccio zuppo costantemente.

Come moltiplicare la pianta imperatrice?

La talea di radice va fatta nel mese di novembre. Si devono prelevare porzioni di radice di almeno 6 cm di lunghezza, assicurandoci che siano grandi e sane. Vanno inserite in un miscuglio di sabbia e torba e tenute ad una temperatura di 18-20°C, al buio.

Che esposizione vuole la pianta imperatrice?

Per ottenere l’intera quantità di fioriture, dai alla tua imperatrice il pieno sole, almeno 6 ore di sole diretto al giorno.

La Paulownia tomentosa ha bisogno di fertilizzante?

Non c’è bisogno di concimare l’albero dell’imperatrice. Crescerà facilmente nella maggior parte delle condizioni e non ha bisogno di una grande spinta per prosperare.

Quando fiorisce la Paulownia tomentosa?

I suoi fiori sono di una sfumatura viola, simili ad un piccolo baccello, carnosi e dal paradisiaco profumo di vaniglia si presentano in aprile, per tutto il periodo primaverile.

La Paulownia tomentosa ha bisogno di potature?

Per frenare la crescita e mantenere l’albero di dimensioni gestibili, è consigliabile ridurre la sua statura ad un massimo di un paio di metri.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.