Cosa fare se il ciclamino ha fatto tutte le foglie gialle

In questi giorni di primavera, non è raro che chi ha un ciclamino sul balcone o sul davanzale si accorga con un po’ di dispiacere che le foglie cominciano a ingiallire una dopo l’altra.

Dopo mesi in cui la pianta è stata ricca di foglie verdi e di fiori vivaci, sembra quasi che stia “cedendo”. Ma in realtà, il ciclamino non sta morendo: sta semplicemente entrando nella sua fase naturale di riposo, e quel giallo sulle foglie è il suo modo di comunicarlo.

Il ciclo naturale del ciclamino

Il ciclamino è una pianta che ama il freddo e cresce con entusiasmo nei mesi autunnali e invernali. Quando le temperature iniziano a salire, come accade proprio tra aprile e maggio, la pianta percepisce che è tempo di rallentare.

In natura, infatti, durante l’estate il ciclamino va in riposo vegetativo, perché nei luoghi d’origine (spesso zone collinari o boschive) il clima si fa troppo caldo e secco. Le foglie ingialliscono, i fiori si fermano, e tutto il suo apparato si ritira nel bulbo, che rimane nascosto sotto terra in attesa del prossimo autunno.

Per questo, se le foglie del tuo ciclamino stanno diventando gialle, non è necessariamente un segnale di malessere, ma piuttosto una fase del suo ciclo vitale. Anzi, in molti casi è meglio non forzare la pianta a rimanere in attività quando sta mostrando chiaramente che ha bisogno di riposo.

Quando preoccuparsi (e quando no)

Tuttavia, non tutte le foglie gialle sono uguali. Se l’ingiallimento è improvviso e accompagnato da marciumi o da cattivo odore nel terreno, allora potrebbe esserci un problema legato a un’eccessiva innaffiatura o a un terreno che non drena bene. In quel caso, è utile controllare che il vaso non trattenga acqua sul fondo e sospendere le innaffiature per qualche giorno. Ma se invece la pianta si comporta in modo regolare, e le foglie stanno semplicemente perdendo colore una dopo l’altra, con il bulbo che resta sano, allora si può lasciare che la natura faccia il suo corso.

Cosa fare ora: accompagnare la pianta al riposo

Se hai deciso di lasciare che il ciclamino segua il suo ritmo naturale, puoi ridurre gradualmente le innaffiature, lasciando che il terreno si asciughi sempre di più. Non serve concimare né potare in modo drastico. Basta semplicemente eliminare le foglie gialle man mano che si staccano facilmente, e aspettare che la pianta si ritiri. Puoi anche spostarla in un angolo fresco, all’ombra, dove non riceva sole diretto e possa “dormire” tranquilla fino a settembre.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Il bulbo può rimanere nel vaso, coperto da un po’ di terriccio asciutto. Non ha bisogno di cure frequenti durante l’estate, ma solo di essere protetto dalla troppa umidità o dalla pioggia. E poi, quando l’aria tornerà fresca e le giornate più corte, sarà il ciclamino stesso a mostrarti i primi segnali del risveglio, con qualche fogliolina nuova che comincia a farsi strada dal terreno.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".