Se stai cercando una pianta che unisca fascino esotico, resistenza e una fioritura spettacolare, il Cereo del Perù potrebbe sorprenderti.
Anche se il suo nome potrebbe suonare poco familiare, questa pianta è una delle più suggestive tra le cactacee colonnari, in grado di crescere maestosamente sia in giardino che in un grande vaso sul balcone, regalando — quando meno te lo aspetti — dei fiori meravigliosi.
COSA SCOPRIRAI
Che tipo di pianta è il Cereo del Perù
Il suo nome botanico è Cereus peruvianus, ed è un cactus originario del Sud America che, in natura, può raggiungere anche i dieci metri di altezza. Non temere: in vaso rimane molto più contenuto, ma mantiene comunque quell’aspetto scenografico di pianta verticale con costolature profonde e un bel colore grigio-verde tendente all’azzurro.
È una pianta succulenta che ama il sole, e non teme il caldo intenso. Ma la vera meraviglia arriva quando, nelle giuste condizioni, decide di fiorire.
I fiori del Cereo
Uno degli aspetti più affascinanti di questa pianta è la sua fioritura notturna. I fiori, grandi e vistosi, hanno un colore bianco con riflessi rosati e si aprono solo di sera, spesso chiudendosi entro la mattina successiva.
È uno spettacolo silenzioso e raro, che capita solitamente nei mesi più caldi, tra la fine della primavera e l’estate. La pianta ha bisogno di una buona esposizione e di maturità per poter sbocciare, ma quando lo fa, è un’esperienza che si ricorda a lungo.
Come coltivarlo sul balcone o in giardino
Il Cereo del Perù ama l’esposizione in pieno sole, e va collocato in una posizione molto luminosa per stimolare la sua crescita verticale; è molto adatto per un giardino roccioso. In giardino trova il suo habitat ideale nei climi miti, dove le temperature invernali non scendono sotto lo zero.
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Se abiti in una zona più fredda, il vaso è la soluzione migliore, così da poterlo riparare in inverno in un ambiente fresco e luminoso. Anche se resiste a brevi gelate, è sempre meglio prevenire, soprattutto nei primi anni.
Per quanto riguarda il terreno, preferisce un substrato ben drenato, specifico per cactacee o miscelato con sabbia grossolana. Le innaffiature devono essere sporadiche, soprattutto nei mesi freddi. In estate, invece, si può annaffiare ogni dieci giorni circa, lasciando sempre asciugare completamente il terreno prima di aggiungere nuova acqua.
Se stai acquistando ora un Cereus peruvianus, non spaventarti se all’inizio cresce lentamente. I primi mesi servono alla pianta per adattarsi all’ambiente.
Un piccolo trucco dei vivaisti per stimolare la crescita è quello di posizionarla accanto a una parete chiara o riflettente, in modo che possa godere della luce indiretta anche al tramonto. Inoltre, una leggera concimazione una volta al mese con un prodotto per piante grasse può aiutare a rafforzare il fusto e stimolare la futura fioritura.