Come suggerisce il nome, i giardini rocciosi coinvolgono la presenza di rocce e piante che le possono abitare.
L’obiettivo è quello di rendere apprezzabile la bellezza delle pietre quanto la vivacità delle piante fiorite e che entrambe le componenti, rocce e piante, si fondano perfettamente per creare un ambiente magnifico.
Ti spiego dove l’ho realizzato e quali piante ho usato.
COSA SCOPRIRAI
Dove realizzarlo
Trovare un luogo adatto per allestire il tuo giardino roccioso è forse la fase più impegnativa.
Questo perché un giardino roccioso dovrebbe essere sviluppato in un luogo con abbondante luce solare.
Devi assicurarti che non ci sia luce solare parziale e che le piante possano avere quanta più luce possibile durante il giorno.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Un’altra cosa che devi assicurarti durante la realizzazione di un giardino roccioso è un adeguato sistema di drenaggio per le tue piante.
Queste piante saranno concentrate in uno spazio compatto e circondate da rocce, potrebbero probabilmente soffrire a causa di un drenaggio scarso o improprio.
Sedum
Il sedum palmeri viene coltivato in molte zone senza alcuna distinzione rispetto alle temperature.
È una pianta altamente resistente, che verso le fine dell’inverno o nel primo periodo primaverile offre tanta soddisfazione a chi la coltiva poiché si riempie di fiorellini gialli.
Ama la luce diretta ed è perfetto per questa tipologia di giardino.
Delosperma Cooperi
Partiamo con una campionessa in fatto di resistenza, una pianta che può sopravvivere addirittura al di sotto dei -20 gradi.
Si tratta del Delosperma Cooperi, resiste, anche se come ogni pianta grassa, soffre quando il terriccio è saturo d’acqua.
Come ogni pianta grassa, il terriccio deve prevedere sicuramente ghiaia e sabbia e trattandosi di un giardino roccioso, questo non manca di certo.
Iberis
La sua crescita cespugliosa e la sua particolare tenacia nell’affrontare anche il sole diretto primaverile la rende una pianta perfetta per giardini rocciosi.
I cuscini di fiorellini bianchi si elevano dal cespuglio sottostante e attirano tanti insetti impollinatori.
L’iberis durante la sua fase di fioritura richiede un’esposizione in cui possa godere della luce diretta del sole.
Assicurati che abbia almeno 6 ore di luce diretta. Durante il periodo estivo devi però fare in modo di proteggerla dai raggi cocenti, decisamente più caldi di quelli primaverili.
Phlox
Oltre alla bellezza delle sue fioriture, la sua tenacia e resistenza e la sua componente rustica le consentono di essere scelta per adornare superfici di giardini anche esposti al sole costante.
Dal portamento abbastanza rustico il muschio rosa cresce e prospera soprattutto nelle zone esposte al sole diretto, anche per più ore al giorno.
La dicitura muschio rosa nasce proprio dalla colorazione dei fiori della varietà più comune, proprio di colore rosa, ma esistono varietà che possono regalare fioriture blu o bianche.
Il fiore di mezzogiorno
L’aptenia cordifolia è una pianta erbacea, una succulenta perenne che ha steli striscianti che può essere pendente o rampicante, con le sue foglie a forma di cuore e i suoi fiori dalla colorazione rosa, che si aprono solo durante il giorno.
La sua incapacità di formare steli legnosi la rende perfetta per ricoprire intere aiuole con i suoi steli dal colore verde brillante e le sue foglioline carnose.
Le sue piccole foglie carnose sono di un verde brillante e brillano al sole.
Echeveria
Uno dei vantaggi più significativi di coltivare piante grasse come l’echeveria riguarda senz’altro la sua resistenza e la facilità con cui si adattano a qualsiasi ambiente, in brevissimo tempo.
La loro splendida forma a rosetta, le foglie paffute e la grande varietà di colori conferiscono loro una sorprendente somiglianza con corolle di fiori.
Quando fioriscono in estate, sono sbalorditivi indipendentemente dal fatto che tu abbia o meno il pollice verde.
Si adattano bene ad ambienti luminosi e asciutti, l’importante che non stiano mai con un terriccio costantemente umido.
Ajuga
Questa pianta è tra le migliori per i giardini rocciosi perché non teme gli spazi stretti e compatti.
Dopo una buona quantità di spargimento sul terreno, assume la forma tapezzante.
Achillea millefolium
Anche se l’achillea viene solitamente coltivata in un terreno diverso, si trova comunque bene se piantata in un terreno povero di un giardino roccioso.
Poiché un giardino roccioso ha molte piante diverse nella stessa vicinanza, le piante sono molto compatte e quindi le possibilità di diffusione sono molto controllate.