Colori su colori, di una delicatezza e uno splendore che tolgono il fiato. Descrivere la bellezza della Bouganville, anche detta Buganvillea, è quasi impossibile.
I suoi lunghi rami pieni di foglie, nel periodo della fioritura, si riempiono di bratte rosa-viola creando un bellissimo gioco di sfumature. Spesso associata agli ambienti di mare, la bouganville è una pianta molto resistente che, quando si trova a suo agio, tende a crescere molto, spesso anche… troppo!
Questa pianta, infatti, può diventare infestante e riempire molto spazio nel tuo giardino, togliendolo alle altre piante. Quando questo accade, ecco cosa dovresti fare.
COSA SCOPRIRAI
Controlla le piante vicine
La prima cosa da fare è dare uno sguardo alle piante vicine.
Se la bouganville è in vaso, non ci sono particolari problemi se non quello della possibile ombra eccessiva che può gettare sulle piante più basse. In questo caso, puoi limitarti a spostare o la bouganville o le altre piante.
Se, però, è piantata a terra, potrebbe soffocare le piante molto vicine rubando loro sostanze nutritive presenti nel terreno. Controlla che le altre piante siano in buono stato di salute, altrimenti dissotterrale e piantale un po’ più lontano oppure in vaso.
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Se siamo in tarda primavera o in piena estate, dovresti sapere che non è il periodo più adatto alla potatura, ma se necessario puoi procedere a una potatura d’emergenza.
Procurati delle cesoie o delle forbici da giardino e sterilizzale con attenzione. Poi, taglia i rami troppo lunghi, provando sempre a mantenere una forma abbastanza simmetrica ed equilibrata. In questa potatura, però, evita di esagerare e non potare i rami fioriti a meno che tu non ne abbia un’urgente necessità (ad esempio ingombrano troppo il cortile).
Fai sempre tagli in obliquo che tendono a rigenerarsi con maggior facilità. Inoltre, se ci sono parti della pianta che appaiono malate o infestate da parassiti, approfitta di questa potatura per eliminarle.
Potatura preventiva
In realtà, una corretta potatura della bouganville dovrebbe avvenire poco prima dell’inizio della primavera, preferibilmente nel mese di febbraio.
In questo periodo, dovrai tagliare i rami troppo secchi e legnosi che, di solito, sono proprio quelli più lunghi e irregolari. Con la potatura preventiva, nel corso dei mesi caldi, nuovi rami cresceranno, più sani e belli, ma soprattutto più corti di quelli eliminati!
Durante questa potatura, non aver paura di osare: i rami recisi cresceranno con molta velocità.
Non esagerare con la concimazione
Spesso, per favorire la fioritura di questa pianta, la si concima a partire già dal mese di marzo e si continua a farlo per tutti i mesi caldi.
Utilizzare del fertilizzante è importante, ma non bisogna mai esagerare nell’apporto di azoto che si somministra alla pianta o si rischia di accelerare troppo il suo processo di crescita e aumentare la sua portata infestante.
Il nostro consiglio, quindi, è quello di utilizzare un fertilizzante ben bilanciato nelle componenti di azoto, fosforo e potassio. Inoltre, se utilizziamo un concime naturale a base di azoto (ad esempio i fondi di caffè), non utilizziamoli più di una volta ogni 2-3 settimane.