Come coltivare il falso gelsomino in balcone

I suoi fiorellini, piccoli e particolari, ma soprattutto il loro intenso profumo la rendono una pianta molto amata da coltivare in giardino o anche in balcone: parliamo del falso gelsomino.

Spesso preferito rispetto al vero gelsomino (ossia il Jasminum officinale) per la sua maggior resistenza, al falso gelsomino (il cui nome botanico è Trachelospermum) va comunque prestata una certa attenzione per averlo sempre in salute e ottenere una fioritura abbondante.

Vediamo quali sono i principali consigli di cura se hai scelto di coltivarlo sul tuo balcone.

Tienilo alla luce

Il falso gelsomino cresce bene sia alla luce diretta che alla mezz’ombra. Tuttavia, le fioriture più abbondanti si hanno quando questa pianta riceve almeno otto ore di luce al giorno.

Tienila, quindi, in un punto del balcone particolarmente luminoso: che sia una posizione ad angolo o meno, l’importante è che ci sia una buona dose di luce solare.

Prepara un buon supporto

Il Trachelospermum jasminoides è una pianta rampicante: perché i suoi rami crescano creando meravigliosi intrecci sul tuo balcone, è necessario che ci sia un buon supporto lungo cui questi possano arrampicarsi.

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Puoi, quindi, mettere la pianta alla base di una grata in ferro o legno, lungo la quale il finto gelsomino crescerà, oppure istallarlo vicino una ringhiera.

Ricorda che questa pianta cresce tantissimo, addirittura può arrivare a crescere di circa 2 metri l’anno: è quindi necessario che la pianta abbia molto spazio per crescere.

Proteggilo dal vento

Soprattutto all’inizio, quando non è ancora pienamente maturo e i rami sono particolarmente sottili e fragili, il falso gelsomino può essere messo in pericolo dal vento.

Quando il vento è molto intenso, infatti, potrebbe spezzare i rami più sottili danneggiando la tua pianta.

La soluzione è quella di mettere il finto gelsomino in un luogo dove generalmente il vento non sia troppo forte o di utilizzare un buon supporto che possa reggere la pianta proteggendola dal vento. Inoltre, fondamentale è una buona potatura che possa snellire i rami troppo lunghi e legnosi.

Innaffialo abbondantemente

L’acqua è vita per il tuo finto gelsomino! Che tu lo tenga in giardino o in balcone, importante è innaffiare con regolarità il finto gelsomino.

Non esiste una regola precisa: l’importante è innaffiare ogni volta che la parte superficiale del terreno, in particolare i primi 2 cm, si siano ormai completamente asciugati.

Inoltre, quando le temperature aumentano nel pieno del periodo estivo, la pianta va innaffiata più frequentemente.

Valuta l’intensità del profumo prima di posizionarlo

Prima di scegliere di coltivare un falso gelsomino, c’è qualcosa che devi sapere.

I suoi fiori, che spuntano generalmente in tarda primavera, hanno un profumo particolarmente intenso, un po’ meno dolce e meno agrumato rispetto ai fiori del gelsomino tradizionale.

Questo odore può essere un po’ fastidioso per chi non ama gli odori intensi. Inoltre, se il tuo balconcino è piccolo e la pianta non è lontana dalla porta del balcone, sappi che il suo odore si diffonderà molto anche in casa.

Se, invece, hai un balcone più grande o un terrazzo, tienilo più lontano dalla porta o dalle finestre.

Se sei un soggetto allergico o particolarmente sensibile agli odori forti, forse è meglio non coltivare questa pianta.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".