Come ottenere una Pianta di Rose con il Metodo della Bottiglia

Tutti almeno una volta si sono chiesti come propagare e moltiplicare le rose a partire da un ramo, ma è davvero possibile?

Beh, di sicuro è possibile e si tratta del metodo della talea, tuttavia ci sono alcune cose che devi necessariamente considerare quando si tratta di piante legnose.

Una soluzione possibile è il metodo della bottiglia grazie al quale potrai riutilizzare una vecchia bottiglia di plastica e ottenere delle nuove rose.

Vediamo subito come ottenere una pianta di rose con una sola bottiglia!

Prima di iniziare

Il metodo della moltiplicazione per talea è sempre (o quasi) il procedimento più immediato per ottenere nuove piante a partire da un singolo rametto o da una sola foglia per alcune piante.

Tuttavia, le piante legnose come le rose non sono così semplici da moltiplicare poiché lo stelo legnoso per l’appunto, più difficilmente produrrà radici nuove.

Ma ci sono alcuni accorgimenti che potrai adottare per assicurarti il successo della propagazione.

Vediamo insieme cosa ti servirà.

Cosa ti occorre

Per moltiplicare le rose con il metodo della talea ti serviranno alcune cose essenziali:

  • un rametto di rosa giovane e ancora verde di circa 10- 15 cm (evita steli lignificati)
  • una bottiglia di plastica vuota
  • forbici
  • terriccio universale
  • ormone radicante o una compressa di aspirina (sì, hai capito bene!)

Dopo che ti sarai procurato queste cose potrai procedere alla moltiplicazione.

Come prelevare la talea

Per assicurarti il successo della moltiplicazione anche prelevare la talea di rosa nel modo giusto è essenziale.

Per prima cosa dovrai scegliere un rametto giovane, il cui stelo non ha ancora l’aspetto legnoso. Meglio scegliere uno stelo ancora verde e flessibile, così avrai più possibilità di ottenere delle nuove radici.

Il rametto deve essere più o meno di circa 10-15 cm e dovrai fare un taglio obliquo alla base con delle cesoie disinfettate: in questo modo aumenterai la potenziale superficie di crescita delle radici.

Prepara la bottiglia

Per moltiplicare le rose a partire da una talea dovrai procurarti una bottiglia di plastica vuota e pulita.

La base la userai come vaso in cui metterai il terreno, mentre la parte superiore della bottiglia sarà il coperchio che creerà una piccola serra sulla talea di rosa.

Taglia dunque la bottiglia a metà e fai dei fori sul fondo che fungeranno da drenaggio.

Tieni da parte la parte superiore con il tappo per i passaggi successivi.

Pianta la talea di Rosa

A questo punto, potrai riempire la base della bottiglia con del terriccio in cui pianterai la tua talea di rosa.

Fai in modo che sia un terriccio di qualità e che non sia troppo compatto, in tal caso miscelalo con degli inerti come perlite, vermiculite o argilla espansa per permettere il passaggio di aria e dunque di ossigeno.

A questo punto potrai inserire la talea di rosa: assicurati di eliminare le foglie dalla parte di stelo che sarà piantata nel terreno.

Ormone radicante o aspirina?

Un passaggio facoltativo ma che talvolta risulta necessario con le rose e le piante legnose in generale è intingere la base dello stelo nell’ormone radicante.

L’ormone radicante si trova in genere sotto forma di polvere bianca e ti assicura la crescita delle radici.

Tuttavia, se non hai a disposizione questo prodotto specifico potrai utilizzare una compressa di aspirina che ridurrai in polvere.

L’aspirina contiene alcune sostanze contenute anche negli ormoni radicanti come l’acido acetilsalicilico.

Intingi la base della talea nella polvere di aspirina e pianta nel terreno.

Quanto tempo ci vorrà?

Una volta che hai seguito tutti i passaggi dovrai semplicemente posizionare il coperchio della bottiglia sulla base in modo da creare una mini serra ma facendo sempre attenzione che la talea non tocchi la plastica.

Innaffia il terriccio e mantienilo umido ma non inzupparlo troppo o lo stelo marcirà.

A questo punto dovrai semplicemente posizionare la talea in un luogo raggiunto dalla luce del sole e aprire il coperchio per aerare 1 volta a settimana.

Ci vorranno almeno dai 10 giorni ad un mese per far sì che la talea radichi, ma devi mettere in conto anche la possibilità di insuccesso.

Se dopo 15-20 giorni, tirando leggermente verso l’altro, la talea oppone resistenza allora avrà radicato e potrai spostarla in un vaso vero e proprio.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.