Come pianificare e Creare un Aiuola passo dopo passo

Una blanda distesa di prato può essere trasformata in un paesaggio attraente con l’aggiunta di una o più aiuole che aggiungono colore.

Un’aiuola da giardino può assumere molte forme. Ad esempio, potresti creare una semplice isola di arbusti composta da arbusti fioriti e magari un piccolo albero ornamentale come tocco elegante e sobrio.

Oppure, se vuoi fare una composizione più sorprendente, puoi riempire un’aiuola con fiori annuali molto luminosi che offrono colori brillanti dall’inizio della primavera al tardo autunno.

È straordinariamente facile da creare e gran parte del divertimento deriva dalla pianificazione. Io lo faccio in questo modo.

Quando creare un’aiuola

Per quanto concerne il lavoro fisico di creazione di un’aiuola all’interno di un prato, è meglio iniziare all’inizio della primavera, non appena il terreno comincia a riscaldarsi a seguito delle temperature che salgono.

Il terreno sarà facilmente lavorabile, ma la pianificazione di un’aiuola spesso inizia mesi prima.

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Riflettere su come potrebbe essere la tua aiuola e sfogliare riviste e libri alla ricerca di idee può essere un ottimo modo per trascorrere le giornate invernali quando non è possibile lavorare in giardino.

Prima di cominciare

Il passo più importante per piantare una nuova aiuola è immaginare come potrà diventare in futuro, dopo alcuni mesi dalla creazione.

Anche se la tua aiuola potrebbe non sembrare un granché quando viene realizzata per la prima volta, ricorda che in pochi mesi sarà molto più piena, più alta e più colorata.

La chiave è anticipare le altezze, i colori, le trame e la massa di tutte le varie piante.

Io tengo sempre a mente questi semplici obiettivi:

  • Cercare di includere piante perenni che fioriscono in momenti diversi durante l’anno, in modo che qualcosa sia sempre in fiore.
  • Adottare la “stratificazione”, cioè, mettere le piante da aiuola più alte nella parte posteriore, le più corte in prima fila e le piante rimanenti in mezzo.
  • Prestare attenzione a come interagiscono i colori non tanto quelli momentanei dei fiori ma quelli del fogliame.

Di cosa ho bisogno

  • Cesoie da giardino
  • Pala da giardino
  • Cazzuola
  • Piante di diverse altezze, colori
  • Pacciame
  • Ammendanti del suolo (compost, ecc.)

La posizione

Il primo passo è scegliere una posizione appropriata, che riceva almeno sei ore di luce solare diretta ogni giorno.

Questo consente di coltivare piante di specie diverse tra loro e far in modo che la luce non sia mai un problema.

Evita le aree in cui le radici degli alberi sono prevalenti, poiché gli alberi privano il terreno di umidità e sostanze nutritive e renderanno difficile mantenere un giardino sano senza uno sforzo straordinario.

La scelta delle piante

Il vero divertimento inizia quando scegli le piante.

Occorre scegliere piante che siano appropriate alla zona.

Inoltre, presta attenzione alle esigenze colturali delle varie piante e assicurati che corrispondano alla tipologia di spazio che possiedi ed al lavoro che intendi farvi.

Alcune persone vedono il giardinaggio come un hobby piacevole e un buon esercizio, mentre altri vogliono evitare le faccende di giardinaggio quando possibile: scegli le tue piante di conseguenza.

Insieme al colore della pianta, prendi in considerazione la forma e la consistenza della pianta.

Infine, presta attenzione a includere una varietà di dimensioni tali che il retro del giardino includerà esemplari alti e torreggianti; poi la parte centrale dove inserirai piante di dimensioni moderate, mentre il bordo in primo piano potrà essere abitato da piante striscianti.

L’aggiunta di ammendanti

Praticamente tutte le aiuole trarranno beneficio dall’aggiunta di un ammendante organico, come compost, torba o altri.

Il compost aumenta la fertilità del terreno, ne allenta anche la compattezza rendendolo facilmente lavorabile.

Questo è anche un buon momento per un piccolo test relativamente alla composizione chimica di quel terreno così che possa essere anche oculata la scelta delle piante.

La posa delle piante

Assicurati di dare uno spazio adeguato a ogni pianta.

Tieni sempre le distanze tra le piante a seconda dell’esemplare poiché cresceranno e nel tempo non dovranno soffocare le une con le altre.

Inizialmente sembra tutto un po’ scarno ma presto la macchia da te creata si riempirà non appena le piante posate cominceranno a colonizzare lo spazio.

Utilizza del pacciame

Dopo che tutte le piante sono state posate, copri il terreno con uno spesso strato di pacciame.

Il pacciame paesaggistico è disponibile in molte forme, inclusi materiali organici come legno triturato, trucioli di corteccia o compost; materiali naturali inorganici come il pietrisco; e materiali sintetici come pneumatici riciclati triturati.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.