L’inverno, si sa, porta con sé alcuni disagi e soprattutto per chi non è amante dei mesi freddi non è semplice sopportare questo periodo.
Le nevicate o il formarsi di brina ha spesso causato danni alle piante del mio giardino: tante volte, il gelo era talmente forte che le piante sono seccate dopo pochi giorni dall’abbassamento repentino delle temperature.
Grazie ai consigli di alcuni vivaisti ho scoperto, però, che ci sono alcuni consigli da seguire quando le piante sono coperte dalla brina e dalla neve.
COSA SCOPRIRAI
Uso di teli per piante
Il consiglio che ho trovato più pratico è quello di utilizzare dei teli antigelo appositamente studiati per le piante.
Sono in vendita in tutti i negozi specializzati: nel mio caso, l’ho trovato senza alcuna difficoltà in un negozio di fai da te.
Il telo protettivo è adatto soprattutto a coprire i prati e a proteggerli dal formarsi della brina. Inoltre, è leggero e pratico da utilizzare: riesco a metterlo e toglierlo facilmente non appena le temperature tornano a essere un po’ più alte.
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Un buon modo per prevenire la formazione del ghiaccio è spargere un po’ di sabbia sul terriccio intorno alle piante. Con grande stupore ho scoperto che alcuni utilizzano addirittura la sabbia della lettiera per gatti.
La sabbia rallenta e ostacola il formarsi del ghiaccio e, di conseguenza, protegge il substrato dalle gelate. Io ne spargo un po’ non appena c’è il rischio di un’imminente nevicata o quando le temperature scendono sotto gli 0 °C.
Tutte le volte che l’ho utilizzata, in effetti, ha fatto il suo lavoro: sul terreno nessuna traccia di ghiaccio o brina!
Falsi “amici”
Accanto ai consigli utili, ce ne sono alcuni che ho trovato sul web ma che i vivaisti cui ho chiesto consiglio mi hanno vivamente sconsigliato di seguire: si tratta dei consigli falsi “amici” e che possono, invece che aiutare, contribuire a peggiorare la situazione.
Online alcuni utenti consigliano spesso di utilizzare del sale: in realtà, pur contribuendo in modo molto efficace allo scioglimento del ghiaccio, il sale danneggia irrimediabilmente il terreno, portando spesso le piante a seccare.
Altri suggeriscono, ancora, di usare dell’acqua bollente. In questi casi, però, la situazione migliora solo momentaneamente ma, dopo pochi minuti, l’acqua buttata sulle piante può iniziare velocemente a ghiacciarsi andando a peggiorare la situazione in quanto le foglie delle piante possono bruciarsi.
Ma la neve fa gli stessi danni del ghiaccio?
Chiariamo una cosa: la neve e il ghiaccio sono due cose diverse!
A danneggiare maggiormente le piante è il ghiaccio. La neve, pur non essendo sempre un toccasana, può però avere anche alcuni vantaggi.
Innanzitutto, attraverso la neve l’aria riesce comunque a passare e, quindi, la base della pianta può restare ossigenata.
Inoltre, pur essendo fredda, la neve può rappresentare una barriera contro, invece, la formazione del ghiaccio vero e proprio. Alcune piante, poi, resistono in modo davvero ottimale alla neve anche più spessa. Tra queste, non possiamo non ricordare il bucaneve.
Se, però, la neve si posa in quantità eccessiva sui rami delle piante, va subito tolta in quanto, col suo peso, potrebbe spezzare i rami stessi così come accade anche col vento forte. Nel mio caso, non è mai successo ma, soprattutto con le piante da giardino di medie-piccole dimensioni il rischio è abbastanza alto.