Gli steli fioriferi delle orchidee spesso restano spogli per mesi e nella speranza che possano nuovamente produrre fiori li lasciamo sulla pianta attaccati ai sostegni.
In realtà puoi agire in diversi modi, a seconda della condizione dello stelo e dello scopo a cui vuoi puntare rispetto ad esso.
L’orchidea che non produce più fiori ha sicuramente bisogno di qualcosa e quindi intervenire in modo adeguato è fondamentale.
Vediamo insieme cosa fare quando per mesi lo stelo fiorifero resta spoglio.
Nutri la pianta in modo adeguato
Se lo stelo è cresciuto ma non ha avuto la possibilità di sostenere fiori, questo potrebbe dipendere dalla mancanza di energie e nutrienti necessari per la fioritura.
Il periodo di fioritura è il momento in cui l’orchidea utilizza tutte le sue energie e ne ha costantemente un gran bisogno.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Attinge dalla luce l’energia di cui necessita e quindi assicurati che l’esposizione sia luminosa.
Inoltre, ha anch’essa bisogno di nutrienti e quindi fai in modo di utilizzare del fertilizzante da mescolare all’acqua in cui immergi la tua orchidea durante le irrigazioni per conferire i nutrienti di cui necessita.
Puoi realizzare fertilizzanti fai da te a base di fondi di caffè e quindi ricchi di azoto oppure a base di bucce di banana e quindi ricchi di potassio.
Rinnova la corteccia prima del periodo di fioritura e quindi rinvasa la tua orchidea se il mix di invasatura è ormai povero.
Se lo stelo è ancora vivo
Se lo stelo è ancora verde e quindi vivo puoi decidere di potarlo e di ridimensionarlo e così facendo c’è la possibilità che la pianta produca fiori molto prima che se dovessi aspettare che si sviluppi un nuovo stelo fiorifero.
Cerca un nodo, il punto a cui era attaccato il fiore e taglia appena due centimetri sopra questo nodo, con un taglio netto.
Taglia in obliquo così che, qualora avessi bisogno di nebulizzare per accrescere l’umidità, l’acqua possa sgrondare e non resti sul taglio, rischiando di farlo marcire e creare infezioni alla pianta intera.
La diretta conseguenza di questa scelta sarà quella di avere steli fioriferi abbondanti, e per ogni stelo diversi fiori, ma questi potrebbero essere più piccoli.
La presenza di una fioritura abbondante su più steli comporta l’utilizzo di molte energie e questo potrebbe ridurre la dimensione del singolo fiore.
Se lo stelo è ormai secco
Se lo stelo è marrone e secco, taglia il gambo fino alla base della pianta.
In questo modo potrai incoraggiare l’orchidea a concentrarsi sull’apparato radicale e la crescita delle radici sane e quindi di steli e fiori il prossimo anno.
Un apparato radicale sano è sempre un buon punto di partenza per fare in modo che le nostre orchidee possano stupirci con fioriture colorate e meravigliose nel ciclo vitale successivo.