Per coltivare al meglio il Ficus Elastica devi conoscere i suoi punti deboli

Se eri alla ricerca di una pianta resistente e bisognosa di poche cure e hai acquistato il Ficus Elastica, hai fatto sicuramente la scelta giusta.

Conosciuta anche come pianta del caucciù o albero della gomma, questa pianta dalle foglie spesse e dal colore verde scuro mantiene talmente intatta la sua perfezione da sembrare quasi finta agli occhi di una persona poco esperta di botanica.

Eppure anche questa pianta che sembra indistruttibile ha i suoi punti deboli. Non ci credi? Ti sveliamo quali sono così da non commettere nessun errore e mantenerla sempre rigogliosa ed evitare che ingiallisca.

Sensibilità all’acqua

Il vero e proprio tallone d’Achille del Ficus Elastica è la sua sensibilità all’acqua.

Anche quando cresce molto, questa pianta non ha mai bisogno di un altissimo quantitativo d’acqua per dissetarsi. Innanzitutto, ricorda sempre di innaffiare molto raramente durante i mesi freddi, anche solo una volta ogni 2 settimane.

Durante i mesi caldi, invece, innaffia più spesso, ma comunque non più di una volta ogni 3-4 giorni. Il rischio? Se le radici restano troppo a lungo a contatto con il terriccio bagnato possono cominciare a marcire mettendo a rischio la vita della pianta.

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Uno dei primi sintomi di questo problema è la comparsa di macchie sulle foglie.

Luce eccessiva

Un buon modo per far crescere il tuo Ficus Elastica è metterlo in una buona posizione ambientale. L’ideale? Un luogo alla luce solare indiretta.

Se, però, esponi questa pianta alla luce diretta del sole, soprattutto nel corso dei mesi caldi, vedrai le foglie indebolirsi, ingiallirsi o riempirsi di macchie che sembrano vere e proprie bruciature.

Scegli, quindi, il davanzale di una finestra esposta a nord, oppure dotata di vetro opacizzante o tendina filtrante. Se la tieni all’esterno, a terra, puoi tenerla anche alla mezz’ombra di una pianta più alta.

Necessità di spazi

Quando acquistiamo il Ficus Elastica, questa viene di norma venduta in vasi di piccole o medie dimensioni.

Col tempo, soprattutto in primavera e in estate, questa pianta si sviluppa e cresce molto rapidamente. La crescita è evidente soprattutto verso l’alto e, infatti, sono spesso necessari dei supporti per evitare il ripiegarsi dello stelo centrale.

In realtà, però, la crescita avviene anche… sotto il terreno! Ebbene sì, perché anche le radici crescono e si sviluppano. Per questo, è necessario rinvasare la pianta ogni anno o ogni 2 anni scegliendo, di volta in volta, un vaso dal diametro leggermente maggiore.

Attacco di parassiti

Le foglie grandi e spesse di questa pianta sono, ahimè, una vera e propria leccornia per alcuni parassiti delle piante, tra cui afidi e cocciniglia.

Soprattutto nei mesi caldi, in un ambiente secco e quando tenuta all’esterno, il Ficus Elastica può diventare il covo di questi sgraditi ospiti.

Controlla sulla pagina inferiore delle foglie: è proprio lì che tendono ad annidarsi di più i parassiti. Se li trovi, corri subito ai ripari utilizzando un prodotto specifico o soluzioni fai da te, ad esempio dell’olio di neem (6-7 gocce) diluite in un po’ d’acqua (500ml) da vaporizzare sulle foglie.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".