Le piante adatte per fare uno schermo anti inquinamento in terrazza

Vivere in città significa spesso convivere con traffico, polveri sottili e aria non sempre pulita. Una soluzione naturale, bella e funzionale, è quella di creare uno schermo verde sul proprio terrazzo, scegliendo piante che abbiano la capacità di assorbire parte degli inquinanti e allo stesso tempo regalare un tocco di freschezza. Alcune specie, grazie alle caratteristiche delle loro foglie e alla loro resistenza, sono particolarmente adatte a svolgere questa funzione. Tra le migliori troviamo il frassino, l’alloro, il clerodendro, l’eleagno e il biancospino.

Frassino

Il frassino è un albero elegante che, anche coltivato in vaso di grandi dimensioni, riesce a dare ottimi risultati come barriera verde. Le sue foglie composte, sottili e numerose, offrono una superficie ampia che trattiene le particelle presenti nell’aria. Ha una crescita rapida, il che lo rende perfetto per chi vuole risultati visibili in poco tempo. Inoltre, resiste bene all’inquinamento urbano e non soffre particolarmente i terreni poveri, adattandosi facilmente a diversi contesti.

Alloro

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L’alloro non è solo una pianta aromatica da cucina, ma anche una delle più usate come siepe grazie alle sue foglie coriacee e sempreverdi. Questa caratteristica lo rende utile tutto l’anno come filtro naturale contro lo smog.

Il fogliame fitto crea una barriera compatta che non lascia passare lo sguardo e che allo stesso tempo trattiene polveri e sostanze nocive. È resistente, sopporta bene le potature e, in più, regala il piacere di avere sempre a disposizione le sue foglie profumate per usi culinari.

Clerodendro

Il clerodendro è meno conosciuto ma non per questo meno interessante. Si tratta di un arbusto che produce foglie grandi e fiori decorativi, rendendolo una scelta ideale per chi vuole unire estetica e funzionalità.

Le foglie ampie sono perfette per trattenere polveri e impurità, mentre la fioritura estiva aggiunge un tocco di colore e vivacità al terrazzo. Ha bisogno di un po’ più di cure rispetto ad altre piante, ma la sua presenza scenografica lo ripaga ampiamente.

Eleagno

L’eleagno è una pianta molto apprezzata in città perché tollera benissimo l’inquinamento e la salsedine, quindi è adatta anche a zone vicine al mare.

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Le sue foglie argentate riflettono la luce, regalando luminosità al terrazzo, e la sua crescita rapida lo rende ideale per creare schermi protettivi in poco tempo. È una pianta rustica, che non richiede molte attenzioni, e forma facilmente siepi compatte e resistenti.

Biancospino

Infine, il biancospino è una scelta che unisce funzionalità e fascino naturale. Con le sue foglie lobate e la capacità di crescere in forma cespugliosa, crea barriere fitte che catturano le polveri.

In primavera si copre di piccoli fiori bianchi profumati, mentre in autunno regala bacche rosse decorative che attirano gli uccellini. È rustico e adattabile, perfetto per chi vuole un terrazzo che sembri un piccolo angolo di campagna in città.

Creare uno schermo anti smog con queste piante significa non solo migliorare la qualità dell’aria sul proprio terrazzo, ma anche costruire un rifugio verde capace di proteggere e decorare allo stesso tempo.

Ogni pianta porta con sé un carattere diverso: dalla resistenza del frassino alla rusticità dell’eleagno, dalla compattezza dell’alloro alla bellezza del clerodendro, fino al fascino selvatico del biancospino. Insieme, diventano una barriera viva e colorata contro lo smog cittadino.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".