Il verde in bagno è un elemento fondamentale nelle case moderne!
Basta una piccola pianta in un angolo o sul bordo della vasca da bagno per dare al nostro bagno un tocco più selvaggio e naturale.
Di norma, in bagno, mettiamo quelle piante che amano un ambiente più umido: si tratta, infatti, della stanza con il tasso di umidità più alto in tutta la casa.
Ma cosa fare se il nostro bagno non ha finestre? Dobbiamo rinunciare all’idea di tenere una piantina in questa stanza? Assolutamente no!
Ci sono molte piante, infatti, che sopravvivono bene anche in assenza di un punto luce e con il tasso di umidità più alto tipico del bagno. Scopriamone alcune!
Attenzione: per quanto le piante elencate possano vivere con poca luce naturale, è comunque opportuno fornirgliene un po’.
Perciò, è importante tenere aperta la porta in modo da consentire a un po’ di luce di entrare o, se la pianta inizia a deperire, metterla in un altra stanza un po’ più luminosa
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!COSA SCOPRIRAI
Aloe vera
Una piantina dalle infinite proprietà e anche esteticamente molto bella. L’aloe vera è tra le piante che meglio sopravvivono in un bagno privo di finestre.
Essendo una pianta succulenta, va innaffiata molto poco.
Ogni 7-8 giorni, mettetela sul davanzale di una finestra per un’intera giornata, per poi rimetterla al suo posto in bagno: in questo modo le permetterete di ottenere la luce naturale di cui ha bisogno.
Pothos (o potos)
Una delle pianti più resistenti in assoluto: il pothos. Spesso cresce così tanto da diventare infestante!
Tenetelo in un vaso, in un punto qualsiasi del vostro bagno privo di punti luce. Innaffiatelo solo quando il terreno appare secco.
Se le foglie ingialliscono, mettetelo per qualche giorno in un luogo più luminoso.
Sansevieria
Per alcuni è la pianta più resistente in assoluto: è la sansevieria, comunemente detta lingua di suocera.
Dall’aspetto inconfondibile, la sansevieria ha bisogno di pochissima acqua e pochissima luce.
Così come nel caso dell’aloe, mettetela in un luogo luminoso per un giorno intero alla settimana.
Felce di Boston
Probabilmente si tratta della pianta più adatta da tenere in bagno: la felce di Boston, infatti, ama gli ambienti umidi.
Ma la si può tenere anche in bagni senza finestre? Sì, se la si sposta, ogni tanto, in un luogo più luminoso per prendere un po’ di luce.
Attenzione alle sue fronde: quando iniziano a ingiallire, significa che è arrivato il momento di farle prendere un po’ di luce.
Filodendro
Bellissimo e resistente: il filodendro è una pianta da interni che riesce a donare nuova luce a ogni ambiente.
Metterla in un bagno senza finestre non la ucciderà: questa pianta, infatti, cresce anche con la sola luce artificiale.
Inoltre, ben si adatta all’alto tasso di umidità del bagno.
Spatifillo
Se diminuite le innaffiature, potete tenere lo spatifillo (o spatafillo) anche in bagno: l’alto tasso di umidità compenserà le innaffiature mancanti.
L’assenza di luce può diventare un problema solo se prolungata: nel weekend, tenete questa pianta in un luogo luminoso.
Nel resto della settimana, invece, spostatelo nuovamente in bagno.
Falangio
Inconfondibili fronde verde chiaro: sono quelle del bellissimo falangio.
Questa pianta molto resistente può essere coltivata anche in vasi sospesi e cresce a una temperatura compresa tra i 7 e i 24 °C.
Ha bisogno della luce solo sporadicamente: una volta la settimana mettetela su un davanzale luminoso, ma non alla luce diretta del sole.
Bambù della fortuna
Volete un bellissimo bambù a decorare il bordo della vostra vasca da bagno? Non fatevi fermare dall’assenza di finestre.
Questa resistente e caratteristica piantina, infatti, sopravvive anche senza luce diretta.
Se le sue foglioline iniziano a scurirsi, mettetelo per un po’ alla luce per farlo riprendere.