Capita spesso di trovare su riviste di arredamento o sul web immagini in cui le piante ormai sono diventate le protagoniste di alcuni ambienti domestici e ne garantiscono un tocco a tratti tropicale ed a tratti elegante.
Sulla scia dello stile d’arredamento urban jungle sono le piante tropicali ad essere posizionate dappertutto, e non è raro vedere ad esempio un pothos in una doccia che lascia pendere la sua bella chioma in modo indisturbato in un angolo.
Ti sei mai chiesto se è corretto per la pianta quella posizione? Può starci bene il pothos in una doccia?
Per evitare di preoccuparci unicamente di quanto sia bello da vedere ma anche della salute della pianta capiamo insieme se il pothos ci sta bene in una doccia o no.
COSA SCOPRIRAI
Di che tipo di ambiente si tratta?
La risposta a questa domanda è piuttosto semplice poiché si tratta di un ambiente con dei livelli di umidità altissimi, essendo a stretto contatto con acqua, vapori caldi.
Quando il bagno non è finestrato il luogo potrebbe essere anche spesso buio, un oscurità alternata solo alla luce artificiale quando il bagno viene utilizzato.
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Il pothos è una pianta tropicale e questo genere di piante richiede delle specifiche condizioni per prosperare, che spesso ritrovano proprio negli ambienti domestici.
È proprio per questo motivo che le piante tropicali hanno così successo come piante d’appartamento, poiché alcune stanze della nostra casa richiamano il loro habitat naturale.
Nello specifico il pothos prospera in ambienti molto umidi, con un illuminazione non sempre eccessiva, ma quest’ultima necessità varia in base al tipo di pianta, alla varietà del pothos in questione.
Viste queste premesse, potremmo dire che il pothos in doccia potrebbe calzare a pennello sia per noi che in questo modo otteniamo un ambient ricco di stile con poco e sia per il pothos che soddisfa le sue necessità.
Se vuoi tenerlo in doccia segui questi consigli
Nonostante possa trattarsi dell’ambiente perfetto per il pothos, la doccia nasconde una serie di insidie per la nostra amata pianta dalla lunga chioma.
Assicurati che non abbia un contatto diretto con l’acqua
Nel posizionare il pothos abbi cura di tenerlo in un punto in cui il getto dell’acqua non stia costantemente a bagnare la chioma.
Anche se apprezza l’umidità, un getto d’acqua bollente potrebbe danneggiare le foglie.
Inoltre, grosse quantità d’acqua potrebbero generare muffe sulla chioma e lo sappiamo che il bagno è spesso una stanza in cui se non ben arieggiata la muffa sotto il soffitto non tarda ad arrivare per i vapori.
Assicurati che il getto d’acqua non bagni costantemente il terriccio
La cosa fondamentale è che nell’appendere il tuo pothos in doccia tu abbia cura che l’acqua non vada sempre a finire nel vaso, mantenendo costantemente umido il terriccio.
Così non farai altro che condurlo a marciume e di certo non è quello che vogliamo. Ciò di cui può beneficiare in quella condizione è il vapore è il tasso di umidità elevato in un ambiente come il bagno.
Fai in modo che la stanza possa arieggiare
Assicurati che la stanza possa arieggiare ma senza grossi sbalzi termici, passando da una temperatura tropicale ad una rigida in pochi secondi.
L’ambiente cambierebbe velocemente la temperatura e la pianta ne soffrirebbe.