Se sei un giardiniere che aspetta con ansia la primavera, perché non sfidare il freddo e fare un po’ di giardinaggio ora?
Che tu ci creda o no, il cuore dell’inverno è un buon momento per potare alcune delle piante del tuo giardino.
La potatura regolare mantiene le piante sane e consente di mantenere forme attraenti e dimensioni ragionevoli.
Potrebbe fare freddo, ma se sei preparato ad affrontarlo, il tuo giardino ti ringrazierà per aver potato queste piante ora. Vediamo quali.
COSA SCOPRIRAI
I vantaggi della potatura invernale
I tuoi alberi e arbusti sono ora dormienti. La maggior parte ha perso le foglie, rendendo facile vedere la struttura e decidere dove effettuare i tagli.
Potando alberi e arbusti ora, puoi migliorare la forma generale e controllare come si formano e crescono in primavera.
In questo momento puoi facilmente vedere i rami morti, morenti o danneggiati.
Le ferite fresche su arbusti e alberi hanno meno probabilità di essere infettate a gennaio, quindi la potatura ora è più sicura per le piante.
Rose
A meno che non si abbiano inverni molto freddi, gennaio è l’inizio della stagione della potatura delle rose. Se hai bisogno di aspettare un po’ più a lungo perché la tua regione prevede temperature molto basse, assicurati di potare prima che appaia una nuova crescita.
Rimuovi eventuali rami morti, rotti o danneggiati. Rimuovi i rami incrociati e quelli che sfregano l’uno contro l’altro.
Se hai ancora bisogno di rimuoverne di più per modellare l’arbusto, concentrati sul taglio della crescita più debole o più vecchia e legnosa.
Ortensie
Le ortensie si potano meglio in inverno o all’inizio della primavera, ma sicuramente prima che emerga una nuova crescita.
Quando si potano le ortensie, rimuovere da un terzo a metà della crescita per rinvigorire un arbusto e promuovere una nuova crescita primaverile.
Glicine
Molte viti legnose possono essere potate anche in inverno, come il glicine. Quest’ultimo ha la tendenza a crescere in modo incontrollato, quindi in realtà beneficia della potatura due volte l’anno, una volta dopo la fioritura e di nuovo in inverno.
A gennaio si può potare il glicine tagliando i rami laterali che spuntano dal tronco principale. Tagliali a soli tre o cinque boccioli per favorire la crescita di più fiori.
Questo è anche un buon momento per rimuovere i rami che sono affollati o semplicemente crescono dove non li vuoi.
Cespugli di frutti rossi
La potatura dormiente è un must per i cespugli di lamponi, more e ribes che fruttificano in autunno. Taglia le vecchie ramificazioni fino a terra. Questo farà spazio a una nuova crescita primaverile.
Taglia i rami laterali in modo che non siano più lunghi di di 40 cm per favorire la crescita di bacche più grandi in seguito.
Acero
L’acero offre spettacoli estasianti che lasciano senza parole visto il suo fogliame dal colore intenso e vistoso.
La potatura va effettuata per alleggerire la chioma così da consentire a tutta la vegetazione la possibilità di essere esposta alla luce evitando ombreggiature.
Quando ogni anno l’acero sviluppa nuovi rami non fa altro che espanderla ed allontanare la vegetazione dal tronco centrale. Tramite la potatura è possibile incentivare nuova produzione ma contenerne le dimensioni.
La potatura inoltre consente di tenere a bada quei rami vegetativi improduttivi tecnicamente definiti succhioni.
Ricorda però che la potatura non va mai effettuata in modo drastico quando si tratta di aceri: è consigliabile effettuare potature contenute e frequenti.
In generale è consigliabile fare la potatura durante il riposo vegetativo, dopo che le foglie sono cadute e prima che le gemme sboccino, cioè tra inizio novembre e fine febbraio.
Alberi da frutto
Alcuni alberi da frutto hanno proprio bisogno di potatura a seguito della dormienza che arriva proprio in questo momento dell’anno.
Se hai un melo, un pero, un pesco, questo è proprio il momento più opportuno per utilizzare la potatura per interventi mirati a rimuovere rami secchi, malati o che crescono in modo disordinato.