Tenere la Stella di Natale fuori la porta d’ingresso non è sempre una buona idea ed ecco perché

Per gli amanti delle piante, non è possibile che il mese di dicembre passi senza aver acquistato una stella di Natale.

Questa pianta, il cui nome botanico è Euphorbia pulcherrima, è famosa per le sue brattee (spesso confuse con i fiori) di colore rosso acceso o panna e che sono diventate un vero e proprio simbolo del Natale.

Di piccole-medie dimensioni viene venduta sia al vivaio che, spesso, al supermercato e molti si limitano a prendersene cura solo nel periodo natalizio.

Solitamente viene messa fuori dalla porta d’ingresso, pronta ad accogliere gli ospiti con i suoi colori. Tuttavia, non sempre è una buona idea tenerla lì.

Scopriamo insieme perché.

Troppo freddo

Tenere la stella di Natale fuori la porta, che sia all’esterno o semplicemente sul pianerottolo, significa esporla a temperature troppo basse.

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In realtà, pur essendo venduta come pianta invernale, la stella di Natale preferisce una temperatura che si aggira intorno ai 18 °C, mentre non sopporta le temperature inferiori ai 15 °C.

Di conseguenza, tenerla all’esterno o sul pianerottolo, in pieno dicembre, significa farla andare incontro a deperimento certo.

L’ideale è metterla in casa, tenendola in un ambiente non eccessivamente riscaldato e lontana dalle fonti di calore artificiale come stufe, termosifoni o camini.

Luce artificiale

Un segreto per il benessere della stella di Natale è proprio la sua esposizione. Questa pianta ha, infatti, bisogno di almeno almeno 12 ore di buio al giorno.

Quando la mettiamo sul pianerottolo, resta esposta alla luce artificiale sempre accesa durante le ore notturne: la conseguenza è che la pianta “non riposa” mai, può entrare in uno stato di sofferenza e perdere le sue meravigliose brattee colorate.

La stella di Natale, inoltre, ha bisogno di luce solare indiretta che, spesso, manca sul pianerottolo. Mettetela in una stanza luminosa, ma evitando i davanzali dove la luce solare arriva in modo diretto e senza filtri.

Vento o spifferi

Mettere questa pianta fuori la porta di casa vuole dire anche esporla a un altro pericolo: le correnti d’aria.

Quando è all’aperto, fuori la porta di casa, può subire la violenza del vento. Sul pianerottolo, invece, può essere infastidita dagli spifferi.

In entrambi i casi, la stella di Natale può soffrirne e le foglie, nonché le brattee, ingialliscono e seccano prematuramente.

Attenzione: se la vostra stella di Natale continua a perdere le sue foglie, queste presentano macchie o vi sembra che la pianta continui ad essere in uno stato di sofferenza, il problema potrebbe essere un altro. Chiedete consiglio al vostro fioraio o giardiniere di fiducia.

Attacco di animali

La stella di Natale, per il colore rosso delle brattee, attira spesso animali randagi che possono fare i loro bisogni vicino alla pianta.

Inoltre, questa pianta è pericolosa per gli animali stessi, essendo alcune sue parti velenose.

Tenerla in casa, vi aiuterà ad evitare spiacevoli incidenti.

Polvere

Avete messo la vostra pianta sul pianerottolo? Attenzione alla polvere.

Ovviamente, infatti, il pianerottolo viene pulito con meno frequenza e, di conseguenza, contiene più polvere rispetto agli ambienti domestici.

Proprio questa polvere può depositarsi su foglie e brattee della stella di Natale, danneggiando le sue capacità di respirazione e di fotosintesi.

N.B: per evitare questo problema, oltre a mettere preferibilmente questa pianta in casa, tenete foglie e brattee pulite, passandoci sopra un batuffolo di cotone leggermente inumidito.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".