Mi sono imbattuto negli Argidi delle piante e li ho combattuti così

Sottili, traslucide, macchie simili a carta sulle foglie rivelano che i bruchi erano al lavoro. Queste creature giallo-verdi, simili a vermi, sono delle larve.

È questo che fanno gli argidi, allo stadio di larva, di notte si nutrono della superficie fogliare senza mangiare subito fino in fondo la foglia.

Questi bruchi nascono dalle uova deposte dagli argidi, a metà primavera.

Si tratta di piccoli insetti appartenenti al sottordine dei Sinfiti e alla famiglia Argidae.

Allo stadio adulto questi parassiti sembrano piccole mosche. Nel momento della deposizione delle uova vanno a lesionare i rametti teneri e non ancora lignificati.

Il rametto attaccato cresce in maniera irregolare, a volte ricurvo, nei casi più gravi dissecca del tutto nella parte al di sopra del punto di deposizione delle uova.

Vediamo insieme come intervenire e proteggere e piante da un parassita tanto pericoloso.

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Come prevengo l’attacco di argidi

Ci sono diverse cose che è possibile fare per prevenire l’attacco di questi parassiti che possono distruggere le piante.

Nel periodo autunnale, da novembre in poi, rivolto la terra delle aiuole vicino alle piante precedentemente danneggiate.

In questo modo si espongono al freddo dell’inverno le uova deposte di alcuni parassiti.

A fine estate, dopo un’infestazione, poto le piante, privandole di quasi tutte le foglie. In questo modo so con sicurezza di aver liberato la pianta.

Questo vale anche per i rami che ti sembrano lesionati. Ricorda che gli argidi adulti fanno proprio questo.

In primavera, alla nascita delle prime foglioline, le tengo d’occhio. Assicurati che sia sotto che sopra non vi siano nuovi parassiti. Se ne ritrovi alcuni, pota le poche foglie infestate.

Rimedi naturali

Puoi ricorrere a rimedi naturali e fai da te, semplici da preparare come un macerato di ortiche, da spargere abbondantemente sulla pianta per un’infestazione moderata o sversarlo nel terriccio sottostante la pianta infestata.

Anche l’aglio è un buon alleato, soprattutto per combattere lo stadio larvale degli argidi. Puoi farne bollire un po’ in acqua e una volta raffreddato spruzzarlo sulle foglie abbondantemente.

Insetticidi biologici

Un insetticida comune da banco è il cosiddetto olio di neem, che agisce soffocando questi parassiti una volta spruzzato su tutta la pianta. Vacci piano però: la sua consistenza, se usato in modo massiccio, potrebbe soffocare anche le foglie rimaste.

Nello spruzzare attieniti alle indicazioni e non esagerare. Fossi in te mi concentrerei più su steli e sul lato di sotto delle foglie.

Hai mai sentito parlare delle piretrine? Si tratta di pesticidi biologici ricavati dal piretro, un fiore, molto efficaci per argidi e altri parassiti ghiotti di foglie.

Anche se naturale, bisogna fare attenzione utilizzandolo poiché colpisce molte varietà di insetti, anche quelli innocui, come quelli che si occupano dell’impollinazione.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.