Ti spiego come mi prendo cura del Ciclamino quando arriva aprile

Aprile: un fiume in piena per le piante ma… non per tutte!

Il Ciclamino, ad esempio, rientra tra quelle piante che danno il meglio di sé col freddo così che, già da marzo, con l’aumento delle temperature tipico della primavera, inizia a scivolare nel suo periodo di riposo.

Il mese di aprile può essere un po’ a metà tra la fase di attività e quella di riposo: molto dipende anche dalle temperature effettive di questo periodo. Ti spiego come me ne prendo cura quando arriva aprile.

Lo tengo all’aperto

Di solito, nel periodo invernale, tengo il ciclamino in casa per permettergli di avvertire una temperatura mite (13-17 °C) che gli permetta di mantenersi fiorito.

Ad aprile, lo porto all’esterno proprio per permettergli di godere di temperature ancora abbastanza moderate: un po’ di luce in più, dopo il buio inverno, fa sempre bene a questa pianta (purché non sia eccessiva!).

Di solito, metto la pianta su di un tavolino facendogli godere un po’ di bel tempo se non è ancora nel pieno della sua fase di riposo! Ovviamente faccio attenzione a eventuali temporali primaverili e ai primi parassiti delle piante.

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Mi prendo cura delle foglie

Non sempre il ciclamino è già in pieno riposo vegetativo e, anche se la sua fioritura può essersi interrotta, le foglie possono essere ancora belle verdi.

In tal caso, continuo a prendermene cura, magari tenendole pulite ed evitando di tenerle alla luce troppo intensa che potrebbe farle seccare. L’ideale è una bella luce solare indiretta.

Mi è capitato che il ciclamino mantenesse le sue foglie a lungo prima di perderle, quindi non spaventarti se ti sembra che la pianta non sia in riposo vegetativo!

Valuto se dissotterrare il bulbo

Come forse già sai, quando il ciclamino è in fase di riposo, il suo bulbo può essere dissotterrato e conservato in un luogo riparato finché, in autunno, può essere nuovamente interrato per permettergli di germogliare ancora.

Io preferisco sempre mantenere il bulbo nel terreno e conservarlo, appunto, in vaso fino alla successiva fioritura.

Se, a differenza mia, vuoi dissotterrarlo, aspetta comunque che la pianta abbia perso tutti i fiori e le foglie. Ad aprile, quindi, se la pianta non ha più fiori e foglie, puoi già conservare il bulbo della tua pianta.

E se è fiorito?

Come ti dicevo, ormai le stagioni del calendario non corrispondono sempre con quelle effettive. Il ciclamino, a volte, può essere ancora fiorito ad aprile.

In tal caso, ovviamente, non devi ancora dissotterrare il bulbo o mettere la pianta in un luogo più riparato per garantirle il riposo primaverile ed estivo.

Prenditi cura comunque della pianta come facevi qualche mese fa, facendo attenzione a innaffiare un po’ di più il terriccio in quanto, con le temperature più alte, questo tende comunque ad assorbire più acqua così come la pianta stessa.

Nella mia esperienza, mi è capitato di avere ciclamini fioriti a volte fino a maggio: molto dipende dalle oscillazioni delle temperature. In generale, il mio consiglio è quello di rispettare sempre il ciclo naturale della pianta senza forzarla, ma assecondando il suo ritmo.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".