All’inizio non amavo molto questa pianta: i suoi fiori mi sembravano troppo fragili e le sue foglie di un verde troppo scuro. Infatti, non avevo mai acquistato un ciclamino.
Solo dopo averne ricevuto uno in regalo, ho iniziato a scoprire qualcosa di più su questa pianta.
Beh, inizialmente non è stato certo semplice! Diciamo che l’errore più grande è stato quello di metterlo subito in balcone senza considerare alcuni importanti elementi. Le conseguenze non sono state proprio gradevoli!
COSA SCOPRIRAI
Non mi aspettavo che soffrisse il freddo
Innanzitutto, non immaginavo che il ciclamino non tollerasse il freddo. Nel mio immaginario, si tratta di una pianta tipicamente invernale.
Come ho scoperto a mie spese, però, il ciclamino può essere tenuto all’esterno solo quando le temperature non scendono sotto la soglia dei 13 °C, quindi agli inizi dell’autunno o comunque quando le temperature si mantengono miti.
Nel mio caso, il balcone non ha posti più riparati, ad esempio vetri a veranda dopo potevo tenere questa pianta nel periodo più freddo. Così, il mio ciclamino ha perso presto tutti i fiori e tutte le foglie a causa del freddo.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Quello che ho imparato è che un balcone totalmente aperto non è adatto a ospitare un ciclamino in pieno inverno.
Solo dopo qualche mese (ormai, ahimè, troppo tardi), mi è stato detto che in realtà la fioritura di questa pianta si ha quando le temperature si aggirano intorno ai 15-16 C°. Per me, scoprire questa cosa è stato un vero e proprio shock!
Così, quando è in fiore e fuori fa davvero freddo, tenere il ciclamino in casa mi sa che è la soluzione migliore a meno che tu non voglia provare comunque a tenerli all’esterno con alcuni accorgimenti.
In questo video puoi trovare, invece, alcuni consigli per tenerlo fiorito a lungo:
La luce ne ha bruciato i boccioli
Più che sfortunato, mi considererei distratto: un altro errore è stato quello di mettere il ciclamino successivo sullo stesso balcone, anche quando le temperature erano miti.
Purtroppo, infatti, non avevo considerato che il mio balcone è esposto alla luce diretta mattutina. Il risultato? Tutti i boccioli del ciclamino si sono bruciati, ancor prima di aprirsi e diventare veri e propri fiori.
Quello della luce, in realtà, è un problema che può verificarsi anche in primavera e in estate quando, come ho poi scoperto, il ciclamino dovrebbe stare a riposo e mantenere solo le sue foglie.
Meglio sempre una luce solare indiretta più tenue che aiuta la pianta a mantenersi sana durante autunno e inverno. Nei mesi caldi, invece, bisognerebbe sempre preferire un posto in ombra per questa pianta.
Il vento stava per spezzarne i rami
Un altro grande problema che ho avuto nel tenere il ciclamino sul mio balcone è quello del vento.
Già, inizialmente non avevo pensato a come, nelle giornate più ventose, i rami un po’ più legnosi e lunghi del ciclamino possano essere spezzati dalle folate più intense.
Purtroppo si tratta di un problema che, oltre al ciclamino, ha colpito anche i miei bellissimi gerani!
In questi casi, però, se il problema è solo quello del vento, si può ricorrere a una soluzione abbastanza semplice. Un mio amico, infatti, ha comprato dei teli antigelo per piante che funzionano anche come teli protettivi contro il vento.