Cura l’Echeveria fiorita con questi 3 consigli indispensabili

Le echeverie sono piante succulente abbastanza comuni coltivate all’aperto, ma negli ultimi anni sono diventate piante d’appartamento comuni per la loro capacità di adattamento anche ad ambienti interni.

Anche se non sempre fioriscono in casa, ci sono alcune condizioni che puoi fornire alla tua succulenta perché mostri i suoi fiori anche in interno.

Vediamo allora come curare l’echeveria in fiore perché mantenga i suoi fiori sani per molto tempo!

Esponi la pianta alla luce del sole

Una pianta da interno fiorita ha bisogno di un’esposizione ottimale, poiché rispetto ad una pianta succulenta che vive all’esterno ha meno accesso alla luce.

Se parti dal presupposto per cui le piante succulente andrebbero coltivate in esterno per una cura ottimale, comprendi che puoi coltivare l’echeveria in interno solo se puoi garantire le condizioni di luce ideali.

Un’ottima posizione perché l’echeveria fiorisca e mantenga la fioritura in modo corretto è un davanzale vicino ad una finestra, possibilmente esposta a sud o ad ovest.

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Se la posizioni in un ambiente troppo buio sopravvive ma non ha energia sufficiente per fiorire.

Innaffia dal basso

L’innaffiatura è un fattore essenziale anche per la cura delle succulente, anche se è opinione diffusa che le piante grasse non abbiano bisogno d’acqua.

Le succulente hanno bisogno di acqua allo stesso modo delle piante normali, l’unica differenza è che la frequenza delle innaffiature è minore, quindi innaffia l’echeveria fiorita ogni volta che il terreno si asciuga completamente.

Poiché l’echeveria ha foglie a rosetta molto fitte, che in un vaso piccolo lasciano poco spazio visibile di terreno, è più semplice innaffiare per immersione, ovvero dal basso.

Posiziona il vaso dell’echeveria fiorita in una bacinella con dell’acqua e aspetta che il terreno si inumidisca completamente.

Adotta una routine di concimazione

Per sostenere ulteriormente la fioritura delle piante di echeveria, puoi intraprendere una routine di concimazione.

L’echeveria ha bisogno di una fertilizzazione minima, dunque fertilizza la tua succulenta 1 volta ogni 4 settimane durante i mesi più caldi quando la pianta cresce attivamente.

Puoi usare un fertilizzante liquido bilanciato diluito secondo le quantità riportate sull’etichetta nell’acqua di innaffiatura.

Evita di concimare l’echeveria durante l’autunno e l’inverno.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.