Nonostante arrivi spesso con un po’ di ritardo rispetto al passato, il freddo non manca mai di presentarsi al suo appuntamento annuale!
Con il mese di dicembre e l’arrivo innegabile delle basse temperature, molte piante possono entrare in sofferenza.
L’Orchidea, in particolare la phalaenopsis che è la specie da noi più diffusa, in questo periodo dovrebbe essere in fase di riposo vegetativo.
Questo, tuttavia, non significa che non possa patire il freddo! Ecco dove non devi assolutamente metterla quando le temperature si abbassano.
Su un davanzale esposto
Di solito, teniamo la nostra orchidea phalaenopsis sul davanzale interno di una finestra. In questo modo, siamo sicuri che riceva una buona dose di luce solare quotidiana (anche se questa non deve mai essere diretta).
Tuttavia, quando fa molto freddo, questa può rivelarsi una cattiva idea per due motivi.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Il primo è che se la finestra viene tenuta aperta troppo frequentemente. Il secondo è che, quando le imposte sono un po’ vecchie, possono esserci degli spifferi
In entrambi i casi il freddo può colpire l’orchidea. La conseguenza principale è la caduta delle sue bellissime foglie basali che può degenerare in un appassimento prematuro della pianta.
All’esterno
Sembra un’informazione superflua, in realtà non sempre è nota a chi si prende cura di questa pianta: l’orchidea phalaenopsis, a differenza di alcune altre specie della stessa pianta, non deve essere tenuta all’esterno quando le temperature sono inferiori ai 12-13 °C.
Si tratta, infatti, di una pianta da appartamento che può essere tenuta all’esterno solo quando le temperature primaverili o estive lo consentano e sempre che non sia esposta a una luce troppo forte o violenta.
L’ideale è tenerla in un ambiente più protetto, quindi in casa o al massimo in una veranda mai fredda.
In un ambiente ampio
Come abbiamo detto, tieni l’orchidea in casa, ma evita anche di tenerla in ambienti troppo ampi e spesso freddi come ad esempio il salotto. L’ideale è tenerla in un ambiente intimo e abbastanza umido, come il bagno.
Negli spazi ampi, infatti, la temperatura tende a essere sempre un po’ più bassa nei mesi autunnali e invernali. Inoltre, se teniamo la pianta lontana dalle finestre, la luce naturale in questi ambienti tende a disperdersi senza arrivare così all’orchidea.
Ricorda che un altro segno del troppo freddo, oltre alla caduta delle foglie, può essere il seccarsi del terreno nonostante le, seppur più sporadiche, innaffiature invernali.
Inoltre, dai sempre un occhio alle radici come suggerito in questo video:
Vicino al termosifone
Dopo quello che abbiamo appena detto, forse a qualcuno potrebbe venir malauguratamente in mente di posizionare la propria orchidea vicino al termosifone… Questo non va assolutamente fatto!
La vicinanza al termosifone può danneggiare gravemente l’orchidea sia perché la temperatura può diventare davvero troppo alta sia perché l’accensione e spegnimento continuo del termosifone possono causare degli shock termici alla pianta sia perché il termosifone tende a seccare troppo l’aria. Al contrario, l’orchidea ha bisogno di un ambiente molto umido.
Tieni, quindi, questa pianta lontana dai termosifoni di casa, ma anche dalle altre fonti di calore artificiale che puoi avere in casa come il camino, la stufa o il getto caldo del condizionatore.