L’orchidea Phalaenopsis non ha bisogno di presentazioni e, seppur si tratti di una delle orchidee più resistenti, talvolta può presentare segni di sofferenza.
Se noti che le sue foglie ingialliscono subito dopo l’acquisto può essere motivo di preoccupazione.
Diversi fattori possono contribuire a questo fenomeno, dai fattori di stress ambientale alla cura impropria durante la fase post-acquisto.
Comprendere le ragioni alla base dell’ingiallimento delle orchidee Phalaenopsis è importante per risolvere il problema in modo tempestivo e garantire la loro continua salute!
COSA SCOPRIRAI
Periodo di shock e acclimatamento
Una delle cause principali dell’ingiallimento delle foglie delle orchidee Phalaenopsis acquistate di recente è lo shock sperimentato durante il transito e il successivo periodo di adattamento al nuovo ambiente.
Queste piante delicate sono molto sensibili ai cambiamenti di temperatura, luce e umidità e la brusca transizione dalle condizioni di crescita originali a un ambiente diverso può mettere a dura prova la loro salute.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Lo stress sopportato durante questa fase di adattamento si manifesta spesso con l’ingiallimento delle foglie, ti comunica cioè la difficoltà della pianta ad adattarsi al nuovo ambiente.
Pratiche improprie di irrigazione e drenaggio
L’irrigazione scorretta e il drenaggio inadeguato sono i principali colpevoli dell’ingiallimento delle foglie delle orchidee Phalaenopsis.
L’irrigazione eccessiva può portare al marciume radicale, privando le radici dell’ossigeno essenziale e facendole marcire, con conseguente scolorimento delle foglie.
Al contrario, la mancanza d’acqua può portare alla disidratazione e al conseguente ingiallimento delle foglie.
Un drenaggio insufficiente del terriccio può ulteriormente esacerbare questi problemi, aggravando lo stress sul sistema radicale della pianta.
Livelli di luce e umidità inadeguati
Anche luce insufficiente e bassi livelli di umidità possono contribuire all’ingiallimento delle foglie dell’orchidea Phalaenopsis.
Queste piante richiedono un delicato equilibrio tra luce e ombra e l’assenza di luce adeguata può ostacolare i loro processi di fotosintesi, portando ad un indebolimento del fogliame.
Inoltre, bassi livelli di umidità possono far seccare le foglie, con conseguente scolorimento e perdita di turgore.
Come risolvere il problema
Per aiutare la tua orchidea Phalaenopsis appena acquistata a riprendersi dall’ingiallimento delle foglie e facilitare la sua acclimatazione al suo nuovo ambiente, prendi in considerazione alcune misure risolutive.
Regolazione dell’irrigazione
Stabilisci una routine di irrigazione coerente, basata sull’osservazione delle radici che ti dicono quando è il caso di innaffiare.
Innaffiare quando le radici sono già piene d’acqua può portare a marciumi e dunque a ingiallimento delle foglie e, nei casi più gravi, del fusto.
Luce e umidità ottimali
Posiziona l’orchidea in un luogo che riceva luce intensa e indiretta, proteggendola dalla luce solare diretta.
Mantieni livelli di umidità ottimali intorno alla pianta utilizzando un umidificatore o impiegando altre tecniche di miglioramento dell’umidità.
Cambio del substrato
Valuta sempre se la tua phalaenopsis è coltivata in un substrato adatto; infatti dovresti coltivarla in bark, ovvero pezzi di corteccia grossolani che permettono un’areazione ottimale.
Valuta la possibilità di rinvasare l’orchidea Phalaenopsis utilizzando un mix di orchidee adatto che promuova la crescita sana delle radici e prevenga il ristagno idrico.
Ecco un video dove ti mostro come rinvasare la Phalaenopsis: