Non c’è nulla di più facile che assecondare il pothos nella sua crescita vista la sua predisposizione naturale ad allungarsi e prosperare.
Devi adottare pochi e semplici accorgimenti per poterlo vedere cresciuto e allungato sempre più.
Se non sai qual è il modo migliore per far crescere il tuo pothos ti spiego come fare in modo semplice.
COSA SCOPRIRAI
Meglio una crescita pendente o rampicante?
Per rispondere a questa domanda possiamo fare riferimento all’atteggiamento che il pothos adotta in natura.
Nel suo habitat tropicale il pothos si arrampica sugli alberi. Lo fa per cercare luce e la trova verso l’altro, verso la chioma della pianta che le fa da sostegno.
Un atteggiamento rampicante, inoltre, fa in modo che le foglie siano anche piuttosto grosse, avendo lo stesso la possibilità di appoggiarsi e sostenerne il peso.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!Il suo desiderio di un sostegno puoi constatarlo anche osservando la parte finale dei suoi rami pendenti: sono sempre ricurvi verso l’alto.
Comincia a farla arrampicare sin da subito
È meglio iniziare ad educare i rami del pothos quando hanno una lunghezza di almeno 15 o 20 cm.
Inizialmente cresceranno meglio come piante pendenti. Una volta che avranno rami forti, allora potranno essere rampicanti.
A tal proposito, il tempo che impiega per allungare i suoi giovani steli, puoi usarlo per capire se ti piace più che penda verso il basso o che si arrampichi verso l’alto.
Come farlo arrampicare
È fondamentale che tu faccia caso al posto in cui lo metti ed al punto da cui gli arriva la luce.
Tienilo in un vaso da terra o su un mobile basso che può fare al caso tuo.
Assicurati che la pianta riceve la luce da un punto più alto rispetto a dove è posizionata, così tenderà a crescere verso l’alto, come fa in natura.
Ora passiamo alla scelta dei sostegni:
- puoi utilizzare dei semplici ganci da parete per farlo crescere su una parete;
- un palo in fibra di cocco al quale agganciare le radici aeree;
- una semplice canna di bambù.
Come farlo crescere pendente
La prima cosa da tener presente è la posizione: una mensola sulla parete, il ripiano di una libreria, un pensile alto in cucina, possono essere i luoghi giusti.
Ora bada alla luce: se la riceve dal basso verso l’alto, tenderà a dirigere tutti i suoi rami verso il basso. Devi lasciare semplicemente che scenda.