Ormai la sansevieria è la pianta grassa d’appartamento d’eccellenza ma può essere coltivata anche in esterno se si rispettano alcuni requisiti.
Soprattutto perché si tratta di una pianta che proviene dai paesi caldi dovrai fare attenzione alle temperature invernali nella tua zona.
Basterà seguire alcuni consigli per garantire alla pianta una vita lunga anche se viene coltivata in balcone.
Vediamo insieme 5 cose che dovresti sapere se vuoi tenere la Sansevieria all’esterno!
COSA SCOPRIRAI
Scegli la varietà giusta
Non tutte le varietà di Sansevieria sono ugualmente adatte per resistere alle condizioni invernali.
Quando si sceglie di coltivare la Sansevieria all’aperto nei climi più freddi, è essenziale scegliere una varietà nota per la sua resistenza.
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Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!La Sansevieria trifasciata, con la sua natura robusta e adattabile, è una scelta comune ed è semplice da gestire in caso di temperature più fresche.
Inoltre, anche varietà come la Sansevieria cylindrica e la Sansevieria masoniana possono essere scelte per la loro adattabilità e capacità di tollerare temperature più fresche.
Terreno e drenaggio ottimali
La Sansevieria prospera in terreni drenanti, e questo è particolarmente importante in inverno, quando l’eccesso di umidità può portare alla putrefazione delle radici.
Scegli un terriccio che consenta all’acqua di passare facilmente, evitando che il terreno ristagni.
L’aggiunta di perlite alla miscela del terreno può migliorare il drenaggio poiché si evita che il terreno si compatti troppo quando saturi il terreno con l’acqua.
Posiziona bene la pianta
Il posizionamento strategico della Sansevieria è vitale per la sua sopravvivenza, soprattutto in inverno.
Scegli un luogo che riceva molta luce solare, poiché la Sansevieria in genere preferisce la luce brillante e indiretta.
Tuttavia, in inverno, è essenziale proteggere le piante dall’esposizione diretta ai forti venti invernali e al gelo.
Pianta la Sansevieria vicino a strutture come muri o recinzioni che possono fungere da barriera contro i venti freddi.
Nei climi estremamente freddi, considera l’utilizzo di un telo antigelo per coprire le piante durante le notti particolarmente fredde.
Irrigazione moderata
Uno degli errori più comuni nelle cure invernali è l’eccesso di acqua.
Sebbene sia fondamentale mantenere il terreno umido, la Sansevieria non richiede innaffiature molto frequenti durante i mesi invernali.
Se la coltivi in interno e la temperatura è comunque intorno ai 20 gradi in casa ha bisogno di acqua più frequentemente, ma in esterno sia l’umidità delle piogge che la temperatura più bassa fa sì che il bisogno idrico si riduca notevolmente.
Lascia asciugare completamente il terreno prima di annaffiare e regola la frequenza di innaffiatura in base alle condizioni climatiche specifiche.
Ecco un video in cui ti mostro come curare la Sansevieria tutto l’anno:
Concimazione invernale
La Sansevieria generalmente non richiede concimazioni frequenti, ma è importante adattare le pratiche di concimazione in inverno.
Durante i mesi più freddi, la crescita della pianta rallenta e il suo fabbisogno di nutrienti diminuisce.
Riduci la frequenza della fertilizzazione per prevenire l’accumulo di nutrienti nel terreno, che può danneggiare la pianta, soprattutto se usi concimi sintetici.
Un fertilizzante liquido bilanciato e diluito applicato con parsimonia ogni 4-6 settimane è generalmente sufficiente per supportare le esigenze nutrizionali invernali della Sansevieria.