Sambuco

Il Sambuco (nome scientifico: Sambucus), è una pianta che appartiene alla famiglia delle Caprifoliaceae, diffusa sia come pianta da appartamento che da esterno. Il suo nome deriva probabilmente dal greco “sambuké”, uno strumento musicale antico, in riferimento ai fusti cavi utilizzati per costruire flauti. Conosciuto anche come “elder” o “elderberry”, il Sambuco si presenta con foglie di forma ovale e colore verde scuro, mentre i fiori sono di colore bianco e formano infiorescenze a ombrella.

Caratteristiche specifiche della pianta

Il Sambuco è conosciuto per la sua versatilità e resilienza. Esistono diverse varietà di questa pianta, ciascuna con caratteristiche uniche.

Sambucus nigra

Questa varietà è nota per le sue bacche nere commestibili, utilizzate in cucina per preparare succhi, marmellate e liquori.

Sambucus canadensis

Simile alla Sambucus nigra, questa varietà è nativa del Nord America e produce anch’essa bacche nere.

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Esposizione

Il Sambuco si adatta a diversi tipi di esposizione, ma preferisce luoghi soleggiati o parzialmente ombreggiati.

Italia settentrionale

In questa zona, il Sambuco si adatta bene a terreni collinari e montani, preferendo esposizioni soleggiate.

Italia meridionale

Qui, la pianta può beneficiare di posizioni anche leggermente più ombreggiate, soprattutto nelle ore più calde della giornata.

Tipo e periodo di fioritura

Il Sambuco fiorisce tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, mostrando graziose infiorescenze bianche o rosa pallido. I fiori, profumati e a forma di stella, attirano molti insetti impollinatori.

Innaffiature

Il Sambuco è una pianta che ama l’umidità, ma è importante trovare un equilibrio per evitare il ristagno d’acqua, che può essere dannoso per le radici. Durante la stagione di crescita, in primavera ed estate, la pianta necessita di essere innaffiata regolarmente.

Frequenza: In periodi di clima caldo e secco, è consigliabile innaffiare il Sambuco circa 2-3 volte a settimana. Tuttavia, è bene controllare la superficie del terreno: se i primi 2-3 cm di terra sono asciutti, è il momento di innaffiare.

Quantità d’acqua: La quantità d’acqua necessaria dipende dalle dimensioni della pianta e dalle condizioni climatiche. Un buon metodo è innaffiare abbondantemente fino a quando l’acqua inizia a fuoriuscire dai fori di drenaggio del vaso o fino a che il terreno in giardino appare ben saturo.

Momento della giornata: È preferibile innaffiare il Sambuco al mattino presto o alla sera, quando le temperature sono più basse. Questo permette all’acqua di penetrare bene nel terreno senza evaporare rapidamente e offre alle radici il tempo di assorbirla prima delle ore più calde del giorno.

Terreno preferito

Il Sambuco cresce meglio in terreni ben drenati, ricchi di materia organica e con un pH che varia dal neutro al leggermente acido, ovvero tra 6 e 7. Comprendere il valore del pH del terreno è fondamentale per garantire una crescita sana della pianta.

Verifica del pH: Per capire se il terreno è adatto, è possibile utilizzare un kit di misurazione del pH disponibile nei garden center. Un terreno con pH 7 è considerato neutro, mentre valori inferiori indicano un terreno acido e valori superiori un terreno alcalino.

Esempi: Un terreno ideale per il Sambuco potrebbe essere un terriccio universale arricchito con compost o torba, che aiuta a mantenere l’acidità leggermente elevata. Se il terreno del giardino ha un pH troppo elevato (alcalino), può essere corretto aggiungendo materiali acidificanti come torba, zolfo o aghi di pino.

Modifica del terreno: Se il pH risulta troppo distante dai valori ottimali, è possibile apportare modifiche al terreno. Per aumentare l’acidità, si possono integrare sostanze come torba, zolfo o fertilizzanti specifici per piante acidofile. Invece, per diminuire l’acidità, si possono aggiungere calcare o gesso al terreno.

Oltre al pH, è importante assicurarsi che il terreno abbia una buona drenaggio per evitare ristagni d’acqua, che possono danneggiare le radici del Sambuco.

Concimazione

La concimazione è un passaggio essenziale per assicurare al Sambuco una crescita rigogliosa e una fioritura abbondante. La pianta trae beneficio da un apporto regolare di nutrienti, specialmente durante la stagione di crescita.

Il periodo migliore per concimare il Sambuco è la primavera e l’inizio dell’estate, quando la pianta è in piena attività vegetativa.

Concimi fai da te con rimedi naturali

Esistono diversi modi per nutrire il Sambuco utilizzando materiali facilmente reperibili in casa o in giardino.

Acqua di cottura: L’acqua di cottura di pasta o verdure, raffreddata, è ricca di nutrienti e può essere utilizzata per innaffiare la pianta.

Compost: Il compost domestico, ricco di sostanze organiche, è un ottimo concime. Si può spargere uno strato di compost intorno alla base della pianta a inizio primavera.

Consociazione con leguminose: Piantare leguminose vicino al Sambuco può arricchire il terreno di azoto, elemento fondamentale per la crescita delle piante.

Concimi specifici da acquistare

Se preferite utilizzare concimi commerciali, esistono diverse opzioni adatte al Sambuco.

Concime granulare a lenta cessione: Questi concimi rilasciano gradualmente i nutrienti nel terreno. È sufficiente applicarli una o due volte durante la stagione di crescita.

Concime liquido: I concimi liquidi, come quelli specifici per piante da fiore, possono essere diluiti nell’acqua di irrigazione e utilizzati ogni 2-4 settimane durante la primavera e l’estate.

Concime organo-minerale: Questi concimi combinano elementi organici e minerali, garantendo un apporto bilanciato di nutrienti. Possono essere sparsi sul terreno intorno alla pianta.

Potatura

La potatura del Sambuco è un’operazione importante per mantenere la pianta in salute e favorire una rigogliosa fioritura. Il periodo migliore per effettuare la potatura è alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita.

La potatura può sembrare complicata per chi è inesperto, ma seguendo alcuni passaggi semplici, è possibile ottenere ottimi risultati.

Guida passo dopo passo alla potatura

1. Preparazione degli attrezzi: Prima di iniziare, assicuratevi di avere gli attrezzi necessari, come forbici da potatura ben affilate e disinfettate, guanti e occhiali protettivi.

2. Osservazione della pianta: Iniziate osservando il Sambuco e individuando eventuali rami secchi, danneggiati o malati. Questi saranno i primi da rimuovere.

3. Eliminazione dei rami indesiderati: Con le forbici da potatura, tagliate i rami secchi, danneggiati o malati alla base, vicino al tronco principale o al punto di congiunzione con un ramo sano.

4. Potatura di forma: Successivamente, potate i rami che crescono verso l’interno della chioma o che si incrociano, per dare alla pianta una forma equilibrata e favorire la circolazione dell’aria.

5. Riduzione della lunghezza: Se necessario, accorciate i rami rimasti per contenere la crescita della pianta. Cercate di tagliare appena sopra un bocciolo o una gemma rivolta verso l’esterno per stimolare la crescita in quella direzione.

6. Pulizia: Infine, raccogliete e smaltite i rami tagliati e pulite gli attrezzi utilizzati.

La potatura, se effettuata con cura e attenzione, può contribuire notevolmente alla salute e alla bellezza del vostro Sambuco.

Moltiplicazione

Il Sambuco può essere moltiplicato con successo attraverso diversi metodi, tra cui la talea e la divisione dei ciuffi. Di seguito una guida step by step su come riprodurre la pianta in casa.

Moltiplicazione per talea

La moltiplicazione per talea è una delle tecniche più semplici e comuni per propagare il Sambuco.

1. Raccolta delle talee: A fine estate o inizio autunno, tagliate una porzione di ramo lunga circa 15-20 cm, preferibilmente da una pianta madre sana e vigorosa. La talea dovrebbe avere almeno 2-3 nodi.

2. Preparazione delle talee: Rimuovete le foglie dalla parte inferiore della talea, lasciando solo 2-3 foglie in cima.

3. Radicazione: Immergete l’estremità tagliata della talea in una polvere radicante (facoltativo, ma consigliato) e poi piantatela in un vaso riempito con terriccio leggero e ben drenante.

4. Ambiente umido: Coprite il vaso con un sacchetto di plastica trasparente o posizionatelo in una miniserra per mantenere un’alta umidità.

5. Attesa della radicazione: Dopo alcune settimane, le talee dovrebbero iniziare a produrre radici. Una volta che le talee hanno radicato bene, possono essere trapiantate nel luogo definitivo.

Divisione dei ciuffi

Un altro metodo di moltiplicazione del Sambuco è la divisione dei ciuffi, particolarmente efficace con le varietà arbustive.

1. Scelta del ciuffo: In primavera o autunno, scegliete un ciuffo di Sambuco che sia ben sviluppato e sano.

2. Estrazione del ciuffo: Scavate attorno al ciuffo con una pala, facendo attenzione a non danneggiare le radici, e sollevatelo delicatamente dal terreno.

3. Divisione: Dividete il ciuffo in più sezioni, assicurandovi che ogni sezione abbia radici sane e qualche germoglio.

4. Ripiantumazione: Piantate ogni sezione in un buco preparato precedentemente, riempite con terriccio fertile e innaffiate abbondantemente.

Entrambi i metodi sono efficaci e possono essere facilmente realizzati anche da giardinieri meno esperti.

Parassiti e malattie

Il Sambuco è generalmente una pianta resistente, ma può essere suscettibile ad alcuni parassiti e malattie. Ecco come riconoscere e trattare i problemi più comuni.

Afidi

Gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante. Possono causare foglie arricciate e appiccicose.

Rimedio fai da te: Una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia (1 cucchiaio di sapone per 1 litro di acqua) può essere spruzzata direttamente sugli afidi per eliminarli.

Prodotto specifico: In alternativa, sono disponibili in commercio insetticidi specifici per afidi, che possono essere utilizzati seguendo le istruzioni del produttore.

Cocciniglie

Le cocciniglie sono insetti che si attaccano alle foglie e ai rami, provocando debolezza nella pianta.

Rimedio fai da te: Un tampone di cotone imbevuto in una soluzione di alcool etilico può essere utilizzato per rimuovere manualmente le cocciniglie dalla pianta.

Prodotto specifico: Esistono anche antiparassitari specifici per le cocciniglie, disponibili nei centri di giardinaggio.

Oidio

L’oidio è una malattia fungina che provoca l’apparizione di una patina biancastra sulle foglie del Sambuco.

Rimedio fai da te: Una soluzione di bicarbonato di sodio (1 cucchiaio per 1 litro di acqua) e un po’ di sapone di Marsiglia può essere spruzzata sulle foglie per controllare la diffusione dell’oidio.

Prodotto specifico: Fungicidi specifici contro l’oidio sono disponibili in commercio e possono essere applicati seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta.

Prevenire è sempre la miglior cura: una buona pratica è ispezionare regolarmente le piante e intervenire tempestivamente al primo segno di parassiti o malattie.

Sambuco – Dubbi e domande

Il Sambuco è una pianta da interno o da esterno?

Il Sambuco è generalmente coltivato come pianta da esterno, dato che cresce meglio in ambienti aperti e ben esposti al sole o in mezz’ombra.

Quando fiorisce il Sambuco?

Il Sambuco fiorisce tipicamente in tarda primavera o inizio estate, producendo grappoli di fiori bianchi o rosa pallido.

Quanto spesso devo innaffiare il Sambuco?

Il Sambuco non richiede innaffiature frequenti e preferisce un terreno ben drenante. È sufficiente innaffiare quando il terreno appare secco in superficie.

Quali parassiti possono colpire il Sambuco?

Il Sambuco può essere colpito da vari parassiti, tra cui afidi, cocciniglie e può essere soggetto a malattie fungine come l’oidio.

Il Sambuco è tossico per gli animali domestici?

Sì, diverse parti della pianta di Sambuco, come foglie e bacche crude, possono essere tossiche per gli animali domestici se ingerite.

Come posso moltiplicare il Sambuco?

Il Sambuco può essere moltiplicato attraverso talea o divisione dei ciuffi. Entrambi i metodi sono abbastanza semplici e possono essere realizzati in casa.

Qual è il periodo migliore per potare il Sambuco?

Il periodo migliore per potare il Sambuco è alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, prima che inizi la nuova crescita.

Qual è il valore del pH ideale per il terreno del Sambuco?

Il Sambuco cresce bene in terreni con un pH che varia da leggermente acido a neutro, quindi un valore di pH compreso tra 6 e 7 è ideale.

Posso utilizzare le bacche di Sambuco in cucina?

Sì, le bacche di Sambuco mature e ben cotte sono utilizzate in varie preparazioni culinarie come marmellate, sciroppi e dolci. Tuttavia, è importante ricordare che le bacche crude possono essere tossiche.

Quale concime è migliore per il Sambuco?

Il Sambuco beneficia di concimazioni periodiche. Un concime equilibrato, ricco di azoto, fosforo e potassio, applicato in primavera, può supportare una crescita sana e una fioritura abbondante.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuliana Mele
Giuliana Mele
Laureata in Lingue, Lettere e Culture comparate presso l’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. Con la danza nel cuore e nell’anima, resto affascinata da ogni forma d’arte. Divoratrice di libri e musica e da sempre appassionata di giardinaggio, cosmetica bio e rimedi naturali.