Ho trovato l’Enagra in vivaio e mi hanno consigliato di usarla per le mie aiuole

L’enagra comune, il cui nome scientifico è Oenothera è una pianta piuttosto diffusa per la sua capacità di adattamento e fioritura anche nelle condizioni più difficili.

Ha una grande capacità di diffusione ed è possibile ritrovarla in modo diffuso anche in crescita autonoma, sui terreni incolti.

I suoi fiori amano la notte, infatti si schiudono al crepuscolo per richiudersi all’alba, una delle caratteristiche più affascinanti di questa pianta insieme ai suoi fiori vistosi.

Vediamo insieme come coltivare l’enagra, il fiore del crepuscolo.

Caratteristiche

L’enagra ha un portamento strisciante o tappezzante che in brevissimo tempo tende a formare fitti e larghi cespugli alti circa 30 centimetri.

Le foglie, di colore verde scuro sono lanceolate e lucide, con un margine dentato, che si mostrano in posizione alterna su lunghi steli esili.

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Esposizione

L’enagra in fatto di esposizione ha un’unica pretesa: ha bisogno di almeno 8 ore di luce, possibilmente diretta, pur tollerando le zone semi-ombreggiate.

Le zone ben ventilate e soleggiate del cortile sono ottimali.

Fioritura

fiori a forma di coppa hanno la corolla composta da 4 petali parzialmente sovrapposti.

Il periodo della fioritura va dall’ inizio estate fine alla fine dell’autunno, mettendo in mostra splendidi fiori gialli dal delicato profumo che di diffonde alla loro schiusa serale.

Coltivazione e cura

In fatto di cure l’enagra è tra le piante che più autonomamente crescerà e sarà in grado di approvvigionarsi di quanto le serve per crescere.

Dovrà essere nostra premura consentirle di avere la luce che le occorre e l’attenzione a non eccedere con l’acqua di irrigazione.

Innaffiature

La enagra comune tollera abbastanza bene l’assenza di acqua, tanto da essere la prediletta per i giardini rocciosi.

Le precipitazioni naturali forniscono acqua a sufficienza durante il resto dell’anno.

Terreno

La enagra comune  preferisce terreni leggeri, sabbiosi, con umidità media e buon drenaggio.

Il terreno non necessita di un pH specifico anche se sarebbe meglio che vertesse verso un pH basico a partire dal 6 a salire.

Concimi

L’enagra non ha particolari pretese in fatto di nutrienti, quindi, tollera bene l’assenza di concimazione.

Un terriccio ricco non ha mai fatto male a nessuno e durante il periodo id maggiore attività potresti utilizzare del concime a lento rilascio di natura granulare così da assicurarti un terreno ricco senza sovraccaricarlo e fare eventuali danni con sovradosaggi.

Potatura

L’enagra non necessita di potatura se non per ragioni contenitive vista la sua natura strisciante e la capacità di diffondersi in ogni spaio.

Per una fioritura abbondante è sempre bene cimare gli apici verso la fine di luglio e recidere le parti danneggiate.

Moltiplicazione

Attendi la primavera per provare a moltiplicare l’enagra con un discreto successo se utilizzi il metodo della divisione.

Ciascuna porzione va impiantata separatamente in un terriccio umido fino all’attecchimento.

Parassiti e malattie

L’enagra resiste alle infezioni di carattere fungino e le infestazioni.

Vista la sua sensibilità alle irrigazioni eccessive potrebbe imbattersi in marciume radicale se non dosate con attenzione.

In estate è un bersaglio facile degli afidi che attaccano i boccioli floreali nuovi e immaturi.

Come moltiplicare l’enagra?

Attendi la primavera per provare a moltiplicare l’enagra con un discreto successo se utilizzi il metodo della divisione.

Per quale tipologia di giardino è indicata l’enagra?

L’enagra ha una predilezione per le bordature ed i giardini rocciosi.

Quali parassiti teme l’enagra?

In estate è un bersaglio facile degli afidi che attaccano i boccioli floreali nuovi e immaturi.

Quando fiorisce l’enagra?

fiori a forma di coppa hanno la corolla composta da 4 petali parzialmente sovrapposti.
Il periodo della fioritura va dall’inizio estate fine alla fine dell’autunno, mettendo in mostra splendidi fiori gialli dal delicato profumo che di diffonde alla loro schiusa serale.

L’enagra ha bisogno di concime?

L’enagra non ha particolari pretese in fatto di nutrienti, quindi, tollera bene l’assenza di concimazione.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Giuseppe Iozzi
Giuseppe Iozzi
Nato a Napoli. Psicologo, col pollice verde. Ascolto i pazienti per professione, parlo alle piante per passione.