Foglie delicate che, in primavera, quasi scompaiono dietro esplosioni di fiori blu, bianchi o rosa: l’Ortensia è una pianta protagonista delle stagioni calde ma che, anche col freddo, ci regala la sua imponente bellezza.
Le sue foglie, piccole ma folte e numerose, sono uno dei tratti distintivi di questa pianta.
Alcune varietà, come quella rampicante, sono sempreverdi e, quindi, non perdono mai le loro foglie. Altre, invece, possono iniziare a perdere le loro foglie con l’arrivo del freddo.
Scopriamo quando accade, cosa comporta, quando preoccuparsi e perché è importante per la successiva fioritura.
Quando cadono le foglie
Come abbiamo già accennato, la caduta delle foglie dipende dalla specie e dalla varietà della pianta.
La maggior parte delle varietà perde le sue foglie in autunno inoltrato (più o meno tra ottobre e novembre) quando le temperature scendono costantemente sotto i 13-15 °C.
Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!
Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!A volte, la caduta può essere successiva e avviene verso fine novembre, con l’avvicinarsi dell’inverno.
In realtà, molte delle foglie diventano secche, di colore marrone e, a volte, non cadono dalla pianta. Se restano attaccate a gruppi, che tardano a cadere, puoi essere anche tu a reciderli con l’aiuto di forbici da giardino o anche solo con le mani (si parla, infatti, di pizzicatura!) facendo attenzione a non danneggiare i rametti.
Si tratta di un fenomeno normale che non deve spaventarti e che, in questo periodo, va di pari passi con l’inizio del periodo di riposo di altre piante, ad esempio l’orchidea.
Quando preoccuparsi
Gli unici casi in cui devi preoccuparti sono quando l’ortensia perde le sue foglie già prima dell’arrivo dell’autunno.
Potrebbe trattarsi, infatti, di un fenomeno causato da un diverso disagio della pianta, ad esempio problemi di innaffiatura o di esposizione.
Tuttavia, devi preoccuparti anche quando, in generale, le temperature nei mesi freddi scendono costantemente sotto gli 0 °C. Pur essendo molto resistente (anche se va comunque tenuto conto delle diverse varietà), l’ortensia potrebbe essere danneggiata dalle gelate.
Per questo, utilizza il sistema della pacciamatura così da proteggere le sue radici nei mesi più freddi, utilizzando magari della corteccia, foglie secche e un po’ di segatura.
Puoi, però, anche proteggere la chioma della pianta con dei teli, soprattutto se sono in corso delle intemperie come grandinate, piogge scroscianti o addirittura nevicate.
L’importanza per la fioritura
La caduta delle foglie sarà forse antiestetica, ma è sicuramente importantissima per la successiva fioritura primaverile.
Quando perde progressivamente le foglie, infatti, l’ortensia cade in uno stato di riposo. Questo non significa che, nei mesi freddi, questa pianta non vada curata, anzi!
Si tratta, però, di una fase necessaria affinché la pianta recuperi tutte le forze di cui ha bisogno per tornare a fiorire con l’aumento delle temperature.
Insomma, un vero e proprio letargo che prepara la tua ortensia a tempi migliori!
In questa fase, ricorda di innaffiare comunque la tua pianta, anche se in quantità minore e tenendo conto sempre dello stato del terreno che deve mantenersi umido ma non bagnato. Inoltre, il nostro consiglio è di sospendere ogni concimazione che potrai riprendere solo in primavera.