Come sbarazzarsi dei parassiti che attaccano il Glicine dopo la fioritura

Una pianta che con la sua presenza e la sua bellezza a tutto può far pensare tranne che alla sua fragilità: parliamo del Glicine.

Purtroppo, di contro a ogni apparenza, questa pianta ha anche diversi punti deboli. Nel mese di giugno, dopo la sua fase di fioritura, il glicine può essere attaccato da alcuni parassiti. I suoi grappoli profumati, così, possono lasciare il posto ad alcuni pericolosi insettini.

Complice il caldo, questi fastidiosi ospiti si riproducono più facilmente e possono infestare il nostro glicine con più violenza. Ma quali sono questi parassiti e cosa fare per sbarazzarsene il più velocemente possibile? Vediamo di fare chiarezza.

Quali sono i parassiti del glicine

Iniziamo col capire quali sono i principali parassiti che possono attaccare il glicine.

I più comuni sono sicuramente gli afidi. Molto comuni anche tra le altre piante da giardino, gli afidi si presentano come insettini di piccolissime dimensioni, spesso neri o verdi, che si muovono in fila tra le foglie della pianta, nutrendosi della sua linfa.

Non è raro, poi, imbattersi nella cocciniglia. Questo parassita è più facilmente individuabile a occhio nudo, ma spesso si nasconde tra la pagina fogliare e i rami. La sua presenza può essere attestata dalla melata, una sostanza zuccherina e appiccicosa.

Infine, non è da sottovalutare il ragnetto rosso, la cui presenza può manifestarsi per lo scolorimento delle foglie.

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Prevenzione

Iniziamo dal metodo più efficace che esista… quello della prevenzione!

In estate, tenere le foglie pulite può sembrare un vezzo ma, in realtà, è una strategia di prevenzione degli attacchi dei parassiti. In particolare, possiamo pulire le piante con acqua e sapone di Marsiglia, passando questo composto sulla superficie delle foglie aiutandoci con un batuffolo imbevuto.

Possiamo ripetere il procedimento ogni paio di settimane per ridurre i rischi che la pianta venga infestata dai parassiti.

L’alleato migliore: l’olio di neem

Tra i diversi rimedi che possiamo utilizzare, un ruolo importante lo riveste sicuramente l’olio di neem.

Questo olio è molto utilizzato in giardinaggio e può apportare diversi vantaggi alla pianta, ma è anche uno degli antiparassitari naturali più efficaci che esistano. Basta diluirne qualche goccia in acqua e spruzzare il tutto sulle foglie per allontanare i parassiti in un batter d’occhio!

Di solito, basta diluire circa 10 gocce in circa 500 ml. Inoltre, bisogna spruzzare il composto sulle piante ogni 8-9 giorni per mantenere alta l’efficacia di questo antiparassitario sul tuo glicine.

Ricorda che, in generale, per mantenere alta la salute del glicine non bisogna soltanto proteggerlo dai parassiti, ma anche assecondare le sue esigenze di esposizione e innaffiatura.

I prodotti specifici

Ovviamente quando l’infestazione è a uno stadio avanzato, non bisogna disdegnare l’utilizzo di prodotti specifici che possono essere acquistati nei negozi di piante o anche al supermercato, nella sezione giardinaggio.

Molti di questi prodotti contengono olio di neem in associazione ad altre sostanze, come i piretroidi o l’olio bianco. Il consiglio è quello di utilizzarli quando strettamente necessario, verificando caso per caso che non siano dannosi per l’ambiente.


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Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Gianluca Grimaldi
Gianluca Grimaldi
Da sempre sono appassionato di fiori e piante, di giardinaggio e di tutto quello che è "verde". Credo che la parola "ecologia" sia sinonimo della parola "futuro".