Aneto: come coltivare l’erba dal profumo di sedano e finocchio

L’aneto è un’erba culinaria che ha un sapore caratteristico che è un incrocio tra sedano e finocchio.

Sia le foglie che i semi vengono utilizzati per condire una varietà di piatti.

Il fogliame piumato dell’aneto può essere piuttosto ornamentale, il che lo rende una bella aggiunta alle aiuole, dove attirerà impollinatori e farfalle.

Sebbene abbia un aspetto delicato, l’aneto è in realtà una pianta abbastanza resistente al freddo.

L’intera pianta è estremamente profumata: le foglie e i semi sono comunemente considerati condimenti, ma anche i fiori sono commestibili.

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Scopriamo insieme come coltivare l’aneto, l’erba aromatica dal profumo di sedano e finocchio!

Come piantare l’aneto

Sebbene siano disponibili piante in vaso in vivaio, di solito è meglio piantare semplicemente i semi di aneto direttamente nel giardino, poiché ha una lunga radice a fittone che non ama essere disturbata.

Germinerà meglio a temperature del terreno comprese tra 15 e 20 gradi. Le piantine appariranno in 10-15 giorni e, per un raccolto continuato, puoi piantare semi ogni due settimane.

L’aneto è una pianta essenziale per i giardinieri attenti alla cucina. Puoi raccogliere le foglie in qualsiasi momento, anche se l’aneto generalmente fiorisce circa 2 mesi dopo la semina.

Una volta che i fiori si sviluppano, le piante smettono di produrre fogliame e si concentrano sullo sviluppo dei semi.

I semi possono essere raccolti quando iniziano a diventare marroni. Tienili d’occhio, altrimenti si disperderanno da soli.

Possono essere utilizzati freschi o conservati in frigorifero per due o tre settimane.

L’aneto può anche essere congelato o essiccato, per un uso successivo su patate, pane, salmone e altri tipi di pesce, nonché agnello e molte verdure, inclusi piselli, barbabietole e asparagi.

Esposizione

Pianta l’aneto in un punto che riceve la piena luce solare per almeno sei o otto ore al giorno.

Se si vive in un clima particolarmente caldo durante l’estate, un po’ di ombra pomeridiana va bene ed è apprezzata.

Terreno

Le piante di aneto preferiscono un terreno ricco, sciolto e drenante.

L’aneto non è particolarmente esigente riguardo al pH del terreno, ma cresce meglio in una miscela leggermente acida.

Tieni presente che le piante di aneto hanno una radice a fittone (una radice dominante centrale da cui scaturiscono radici più piccole), quindi il terreno troppo compatto potrebbe essere un problema.

Poiché l’aneto può seminarsi da solo, è importante piantarlo in un punto in cui può diffondere i semi (se lo coltivi in giardino) o dove è possibile raccoglierli tutti prima di seminarli.

Quando innaffiare

Mantieni la tua pianta di aneto costantemente umida in ogni momento, senza che il terreno diventi inzuppato.

Il terreno non dovrebbe mai asciugarsi completamente tra un’annaffiatura e l’altra, poiché ciò può far sì che la pianta si secchi e inizi prematuramente a creare i semi.

Concime

Se il terreno del tuo giardino è già ricco di materia organica, l’aneto non dovrebbe richiedere fertilizzanti aggiuntivi.

Tuttavia, se mantieni il terreno leggermente magro (cioè se non concimi) questo produrrà piante più aromatiche.

Coltivare l’aneto dal seme

Pianta direttamente i semi di aneto all’incirca nello stesso periodo dell’ultima gelata o avvia i semi in casa circa un mese e mezzo prima di piantare all’aperto.

Non aspettare troppo a lungo per trapiantare, poiché il sistema di radice a fittone dell’aneto fa sì che sia infelice in piccoli vasi.

Pianta le piantine a circa 1 cm di profondità, distanziandole di circa 10-15 cm l’una dall’altra.

Inoltre, l’aneto risponde bene se pizzichi la punta in crescita: diventerà una pianta più cespugliosa, quindi pizzica i rametti e usa spesso l’aneto in cucina.

Parassiti e malattie

Non allarmarti se vedi bruchi mangiare il tuo aneto.

Probabilmente è un bruco nero: l’aneto è il loro cibo preferito, insieme ad altri membri della famiglia delle carote.

I bruchi non resteranno a lungo, quindi invece di lottare per liberare il tuo giardino da loro, pianta solo alcune piantine in più.

A parte questo, l’aneto è praticamente senza problemi.

Anzi, attira gli insetti utili nel tuo giardino: i merletti e i sirfidi si nutriranno del polline della pianta e deporranno le uova nelle vicinanze e le larve, a loro volta, si nutrono di afidi, che possono causare problemi a molte piante.


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Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.