Se fa molto freddo ti spiego come trattare la tua Orchidea Cymbidium

Una pianta che dovrebbe essere molto più popolare di quello che è tuttora è sicuramente l’orchidea Cymbidium.

Basta dare un’occhiata ai fiori che sono forse ancora più belli di quelli della classica orchidea phalaenopsis.

Non molte piante offrono l’eleganza della fioritura offerta da questa pianta regale. Inoltre, le fioriture possono durare per 2-3 mesi.

Ma come vanno curate in inverno le orchidee cymbidium? Scopriamolo insieme!

Un’orchidea che cresce all’aperto

La maggior parte delle orchidee sono sensibili alle temperature esterne in inverno e vengono coltivate in casa, pensa ad esempio alla popolare pianta d’appartamento, l’orchidea Phalaenopsis.

Non è il caso delle orchidee Cymbidium. Infatti, nel nostro mite clima mediterraneo, queste orchidee fioriscono ininterrottamente per molti mesi.

Sono sempre felice di aiutarti ad avere finalmente il "Pollice Verde". Se vuoi ricevere i miei consigli posso inviarteli ogni giorno direttamente su WHATSAPP! Contattami qui e salva il mio numero in rubrica! Ti aspetto!

Oppure puoi entrare nel nostro Gruppo Facebook dove puoi spiegarmi il TUO dubbio su fiori e piante... e non dimenticare di mettere una foto della tua pianta così capisco subito il problema! Ti Aspetto!

Le orchidee Cymbidium crescono bene in climi con estati più fresche e inverni miti. Tuttavia le orchidee Cymbidium possono sopravvivere a un calo occasionale della temperatura (appena sopra lo zero), ma questo causerà sicuramente danni al fogliame e ai fiori.

Proprio per questo, in caso di gelate dovrai proteggere le orchidee e se necessario portarle momentaneamente all’interno o in una veranda non riscaldata ma illuminata.

Quali temperature tollera

Mentre le classiche orchidee Phalaenopsis possono essere coltivate con successo all’interno, le orchidee Cymbidium beneficiano della coltivazione all’aperto, soprattuto tra maggio e inizio ottobre.

Alla fine dell’estate e all’inizio dell’autunno, le temperature notturne che scendono sotto i 15° avviano lo sviluppo di steli fioriferi.

Tieni presente che queste non sono piante resistenti al gelo e non dovrebbero essere esposte a temperature inferiori a 2 ° C per un tempo prolungato.

Quando porti i Cymbidium in casa in autunno, mettili in una zona luminosa e fresca della tua casa, preferibilmente esposta a sud o a est.

Come la maggior parte delle orchidee, le orchidee Cymbidium beneficiano di un’elevata umidità.

Ciò può essere ottenuto a casa con l’uso di un umidificatore o di un sottovaso riempito di ciottoli e acqua su cui poggiare il vaso forato. Assicurati solo che la pianta non ristagni nell’acqua o le radici marciranno.

Quindi cosa fare durante l’inverno?

Per le orchidee Cymbidium che non sono in fiore: tienile all’aperto durante l’inverno se non sono previste gelate.

Sospendi l’applicazione del fertilizzante e anche l’irrigazione dovrebbe essere ridotta. Puoi non innaffiare affatto, se piove abbastanza nei mesi invernali.

Se non c’è abbastanza pioggia, annaffia ma con parsimonia se il terreno inizia ad apparire asciutto.

L’applicazione del fertilizzante (ad alto contenuto di azoto) per la stagione di crescita riprenderà in primavera.

Per le orchidee Cymbidium che stanno fiorendo: in inverno tienile in una zona luminosa ma riparata.

Prima che i boccioli dei fiori si aprano, puoi innaffiare e nutrirle settimanalmente, con un fertilizzante diluito a metà forza.

Dopo che i boccioli dei fiori iniziano ad aprirsi, interrompi completamente il fertilizzante. L’irrigazione dovrebbe essere eseguita se il terreno inizia a sembrare asciutto, bagna solo il terreno e non i fiori.

L’applicazione del fertilizzante a regime regolare per la stagione di crescita può iniziare dopo la fine della fioritura.


Photo Credits:

Le immagini presenti in questo articolo sono di proprietà di Meraki s.r.l.s.

Adriana Capasso
Adriana Capasso
Nata a Napoli e laureata in Lettere. Convinta che prendersi cura degli esseri viventi, imparando a conoscerli sia, alla fine, prendersi cura di se stessi. Parlo delle piante, ovviamente.